Un matrimonio finisce in anticipo, a sorpresa (ma fino ad un certo punto). È quello fra il Palermo e Lucioni, che sono pronti a dirsi addio. Risoluzione consensuale del contratto: l’intesa fra il club rosanero e il procuratore del giocatore (Romualdo Corvino) è stata raggiunta dopo un tira e molla che durava da diverse settimane con punti di vista che sono stati anche abbastanza lontani.
Mentre Lucioni continuava ad allenarsi a parte a Torretta e a guardare i compagni dalla tribuna, il ds De Sanctis e il manager del difensore hanno continuato a trattare per arrivare ad una soluzione che convenisse ad entrambe le parti. E adesso si è trovato il modo per mettere fine ad un rapporto che non aveva più motivo di stare in piedi. A Lucioni, il cui contratto scadeva fra sette mesi, sarà garantita una buonuscita come richiesto ma nell’accordo sono state inserite delle clausole che potrebbero fare scendere il corrispettivo che il Palermo gli dovrebbe pagare. Se Lucioni, 37 anni, ad esempio a gennaio dovesse trovare una sistemazione in Serie B certi benefici verranno meno.
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