Palermo

Venerdì 15 Novembre 2024

Palermo, Di Mariano grande impegno e sacrificio ma è chiamato a incidere di più

Un solo gol e il solito grande impegno e sacrificio, ma Di Mariano adesso è chiamato a incidere di più. L’esterno d’attacco rosanero non ha nelle sue corde un numero elevato di gol, ma certamente ha dimostrato negli anni scorsi di poter riuscire ad essere più decisivo. Non solo in termini di realizzazioni ma anche in fase di rifinitura e ultimo passaggio. È pur vero che non ha giocato con grandissima continuità, considerato che nella maggior parte delle occasioni gli è stato preferito Di Francesco, ma dall’altra parte in 9 presenze, di cui sei dall’inizio, ha avuto la possibilità di mettersi in mostra. L’unica marcatura, quella con il Cosenza, è valsa un pareggio importante in casa ma poi di grandi chance per andare in gol non ha avute, o create, molte. Per questo occorre trovare anche una soluzione legata all’aspetto tattico, per provare a mettere Di Mariano nelle condizioni di rendere al massimo delle sue capacità. Dal punto di vista del legame affettivo con la piazza, è palermitano doc, e dell’abnegazione al duro lavoro può essere da esempio per i suoi compagni, in questo momento però il Palermo ha la necessità di trovare anche in lui un uomo-gol. Le capacità certamente non gli mancano e il suo coinvolgimento nella squadra è ai massimi livelli. Dionisi ha dimostrato a più riprese di fidarsi di lui, chiamandolo in causa anche a gara in corso per sbloccare situazioni ferme sul pari o in cui bisognava recuperare. Nell’ultima gara contro il Frosinone è stato preferito a Di Francesco, dopo che nella precedente sfida con il Cittadella era rimasto per tutta la gara in panchina. Una prestazione senza acuti, visto che è mancato il colpo per dare una sterzata importante al match. Il percorso di Di Mariano a Palermo non lo ha visto ancora ai suoi massimi livelli, al Venezia siglò 8 gol e 2 assist in 29 partite in Serie B nella stagione 2018/2019. Cinque, invece, nel Lecce nel campionato 2021/2022. In rosanero la migliore stagione è stata la prima: 4 gol e 4 assist. Zero reti un anno fa, ma diversi passaggi vincenti che hanno contribuito al raggiungimento del sesto posto finale in campionato. Adesso Di Mariano deve compiere un ulteriore salto di qualità nelle sue prestazioni, anche se sempre impeccabili dal punto di vista della dedizione e dello spirito di squadra, sempre disposto a battersi per aiutare i compagni in fase difensiva. Occorre, però, iniziare a contribuire attivamente in avanti, in un momento in cui c’è grande necessità di trovare la via del gol.

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