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Corini riparte dalla Cremonese: «A Palermo per consolidare la categoria, qui l'obiettivo è andare più in alto possibile»

Eugenio Corini ricomincia dopo Palermo e torna in panchina con la Cremonese. Il cammino della squadra grigiorossa non è ritenuto all’altezza degli obiettivi stagionali e ha chiesto a Eugenio Corini di dare una svolta alla stagione. Il tecnico ex Palermo e Brescia ha raccolto la sfida e intraprende una nuova avventura nella serie cadetta con il compito di riportare la Cremonese tra le big della classifica.

«Io e il mio staff daremo e faremo il meglio per portare la Cremonese più in alto possibile», le prime parole del tecnico bresciano. Corini ha già visto i grigiorossi contro lo Spezia e poi li ha valutati attraverso un primo allenamento. «La Cremonese arriva da un percorso importante nel quale ha sfiorato il ritorno in serie A, è ripartita con gradi aspettative e gli avversari spesso puntano tutto sulla prestazione ancora prima del risultato per fermare un avversario del genere - ricorda Corini -. Vedo che c'è il potenziale, anche nelle gare non premiate dal risultato. Ho parlato con i giocatori e ho detto loro che vincere non è l’unica cosa che conta, perché ci si arriva con carattere e determinazione: mettere qualcosa in più e faticare insieme. Vedo giocatori competitivi per la categoria ma non è ancora sufficiente, devono riconoscersi nella squadra e avere la pressione di vincere che è stimolante e non opprimente».

E sul Palermo, Corini ha detto che «bisogna adeguarsi agli obiettivi predisposti. A Palermo dovevamo consolidare la categoria, poi arrivare ai playoff e lo abbiamo fatto. Qua mi sembra chiaro quale sia l’obiettivo principale».

Immancabile il quesito sull'aspetto tattico, uno degli aspetti che è costato la panchina al predecessore Giovanni Stroppa: «Da fuori ho visto certi concetti chiari e rispetto le scelte di Stroppa. Io parlo di squadra dinamica, qua ho una rosa che ha molte belle caratteristiche, la struttura tattica ideale è quella che sfrutta le caratteristiche di tutti».

Corini esordirà contro la Juve Stabia ma ha conosciuto un gruppo che ha voglia di fare: «Dal punto dei valori umani e delle caratteristiche tecniche qua c'è tutto per fare bene. Chiederò ai ragazzi di migliorare ogni giorno, non basta essere solo bravi professionisti. Voglio aggressività e voglia di affrontare le situazioni, questo è il punto di miglioramento».

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