Palloni in campo dopo il gol del 2-1 di Niang al 93esimo di Empoli-Roma per rallentare il gioco e aspettare così il triplice fischio arbitrale che per la squadra toscana, vista la concomitante vittoria dell'Udinese contro il Frosinone, vuol dire terza salvezza consecutiva raggiunta in serie A a danno, questa volta, proprio dei ciociari.
Un'immagine che ai tifosi del Palermo ha ricordato quanto accaduto il 16 giugno del 2018 nei play-off per la conquista della massima categoria. Una gara, quella di ritorno finita per 2-0 in favore del Frosinone, che si portò dietro mille polemiche: mentre i rosanero, nel secondo tempo, sull'1-0, tentavano di avanzare ala ricerca del pari, i giocatori ciociari, seduti in panchina, lanciavano i palloni in campo per fermare l'azione dei rosa e perdere tempo.
Questa volta, ad essere beffato da qualche pallone di troppo in campo è stato il Frosinone che, sconfitto dall'Udinese, sperava che sul campo di Empoli la squadra di casa non vincesse contro la Roma. Ed invece a due minuti dalla fine del tempo di recupero il gol che gela la formazione. Sugli spalti è esplosa la festa, anche se, al 97esimo c'è stato un ultimo brivido: Pellegrini della Roma che non riesce a imprimere forza al pallone.
Finisce 2-1 e sul web c'è chi ricorda l'episodio dei palloni di troppo del 2018. C'è chi scrive: «I palloni in campo ad Empoli sull’ultimo attacco della Roma goduria assoluta». E ancora: «Chi di palloni in campo ferisce, di palloni in campo perisce».
Nella foto la festa a Empoli per la salvezza raggiunta
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