Palermo-Parma, terzo pareggio di fila per Mignani: infortunio a Di Mariano, ferita al ginocchio con 19 punti di sutura
I progressi ci sono, ma sono troppo lenti. Se poi Brunori incappa in una giornata negativa e Buttaro spreca la grande occasione, ci sta di chiudere con uno 0-0 l'attesa sfida del Barbera contro il Parma primo in classifica e destinato l'anno prossimo a giocare in Serie A. Gli emiliani non hanno mai impensierito più di tanto la retroguardia della squadra di casa, pur giocando con una miriade di attaccanti e mezzepunte. Pigliacelli ha sventato senza troppo patire le poche occasioni degli ospiti. Del resto, i rosa, stasera in maglia nera, avrebbero potuto segnare anche nella prima frazione di gioco con Mancuso, ma la sua conclusione non è stata irresistibile e Chichizola ci ha messo una pezza. La nota amara della serata arriva dall'infortunio a Di Mariano, punito dalla sua grande generosità. Poco prima l'ala palermitana aveva tentato un gran gol in acrobazia, ma la conclusione si era persa altissima. Poi il crack. In accelerazione riesce ad anticipare Estevez, servendo a Mancuso un buon pallone, neutralizzato da Circati. Sul prosieguo della corsa, l'impatto fra il ginocchio di Di Mariano e la scarpa del centrocampista del Parma. Restano a terra entrambi: per Estevez niente di grave, per il giocatore rosanero invece entra in campo la barella. Al suo posto tocca ancora a Buttaro. A fine gara la diagnosi per il numero 10 del Palermo: ferita al ginocchio destro suturata con 19 punti. Le sue condizioni saranno valutate nei prossimi giorni. Il Palermo ha giocato con ordine, senza lasciare troppi spazi ai velocissimi incursori del Parma (Man, Bernabè, il difensore Delprato). A sorpresa, Mignani ha lasciato fuori Ceccaroni, affidando a Nedelcearu il ruolo di terzo di difesa. Il rumeno lo ha ripagato bene. Sempre preciso nei disimpegni, ha ingaggiato grandi duelli con Mihaila prima e poi con Charpentier. La presenza di Lucioni si è fatta sentire e Diakité ha contribuito a dare sicurezza al reparto, che ha fatto un solo grande errore, ma con Buttaro, al 39' del primo tempo, quando al termine di un'azione degli avversari l'ex Roma ha regalato palla a Di Chiara, anziché rilanciare la manovra dei suoi. L'esterno palermitano di nascita ha concluso subito verso la porta e per fortuna Pigliacelli si è disteso alla sua sinistra ed è riuscito a sventare la minaccia. Niente di trascendentale, come poco dopo sulla botta di Delprato sul primo palo, chiuso bene dal portiere, al quale Mignani continua a dare fiducia, così come aveva fatto Corini. Ripresa sulla stessa falsariga dei primi 45'. Il Parma comincia forte, facendo entrare Charpentier al posto di un centrocampista. I rosa soffrono un po' e un destro a giro troppo largo di Mihaila rievoca brutti ricordi a Pigliacelli. Ma batti e ribatti ne vengono fuori e cominciano a loro volta a manovrare. Al 54' anzi hanno una bella chance: una magica sponda di testa di Henderson, anche oggi preferito a Segre, libera Brunori. Il capitano è in posizione un po' avanzata e decide per la conclusione al volo in sforbiciata (in alto nella foto di Tullio Puglia), peccato che la svirgoli senza preoccupare il numero 1 argentino del Parma. Ma è un segnale che Pecchia coglie, rinforzando il centrocampo. La gara comunque si trascina verso la fine con le due squadre che puntano più a non perdere. Man mette i brividi ai rosa al 75' con una sgroppata che si esaurisce a fine corsa. Poi 4' dopo la palla gol dei rosa, con un millimetrico cross di Di Francesco che parte da sinistra e attraversa tutta l'area per finire sul destro di Buttaro. Potrebbe essere il bis dopo Cosenza, ma l'esterno colpisce male e manca la porta. Poteva essere il gol della vittoria, non lo è stato. Zero e Zero e terzo pareggio di fila per Mignani, che adesso dovrà preparare la squadra per vincere almeno sabato della prossima settimana al Barbera contro la Reggiana, stasera asfaltata dal Cosenza (0-4) sul proprio terreno di gioco.
Palermo-Parma 0-0
PALERMO (3-5-2): Pigliacelli 6.5; Diakité 6.5, Lucioni 6.5, Nedelcearu 6.5; Di Mariano 6.5 (34' pt Butttaro 5), Gomes 6, Henderson 6 (24' st Segre 5.5), Di Francesco 6.5, Lund 6; Mancuso 5.5 (24' st Traorè 6), Brunori 5.5 (45' st Coulibaly sv). In panchina: Desplanches, Graves, Stulac, Insigne, Marconi, Soleri, Aurelio, Ceccaroni. Allenatore: Mignani 6 PARMA (4-2-3-1): Chichizola 6.5; Delprato 6.5, Osorio 6, Circati 6, Di Chiara 6; Estevez 6, Cyprien 5.5 (1' st Charpentier 6); Man 6 (38' st Ansaldi sv), Bernabè 6, Mihaila 6 (24' st Sohm 6); Benedyczak 6 (34' st Hernani sv). In panchina: Turk, Corvi, Balogh, Charpentier, Colak, Hainaut, Partipilo, Camara, Zagaritis. Allenatore: Pecchia 6 ARBITRO: Aureliano di Bologna 6 NOTE: cielo parzialmente nuvoloso, campo in perfette condizioni. Spettatori: 21.120. Ammoniti: Osorio, Diakité, Bernabè e Gomes. Angoli: 7-5. Recupero: 3'; 4'