Precedenti Cosenza-Palermo, al Marulla i rosa hanno vinto solo una volta: nel 2002 finì 2-1 con le reti di Morrone e Maniero
Il Cosenza non vince dallo scorso 17 febbraio contro il Lecco e l'allenatore William Viali ha il compito di provare a risollevare le sorti dei calabresi, che in virtù degli ultimi risultati negativi hanno visto nettamente accorciarsi il loro margine di vantaggio rispetto alla zona calda della classifica. I lupi si sono visti risucchiare dalle formazioni di bassa classifica e con 35 punti sono al quintultimo posto a pari merito con Bari e Spezia. Contro i rosanero, quindi, avranno la necessità di tentare di raccogliere punti contro un avversario complicato e che ha da poco cambiato il tecnico, con l’arrivo di Mignani al posto di Corini. Nel corso della settimana Viali ha provato la difesa a tre, al contrario di quanto fatto nelle ultime uscite, dove ha preferito un pacchetto arretrato composto da quattro elementi. Con la probabile assenza di Gyamfi, che continua ad allenarsi a parte, potrebbe scoccare l’ora del ritorno di Venturi, il quale è rimasto in panchina nelle ultime due partite giocate dal Cosenza. L’idea di Viali sembrerebbe quella di schierare l’ex Carpi in coppia con Camporese e Meroni. I precedenti tra le due formazioni sono 29, con 8 vittorie dei rosanero e 12 dei rossoblù. Nove i pareggi. Nella gara d’andata ad imporsi al Barbera fu proprio la compagine calabrese per 1-0 grazie ad un eurogol di Canotto al 91’, che gelò tutti i presenti sugli spalti. L’ultima vittoria dei rosanero risale al campionato 2018/2019 per 2-1 al Barbera. Il bilancio dei confronti al Marulla, peraltro, è nettamente favorevole al Cosenza. Contro il Palermo, i silani hanno conquistato dieci vittorie e tre pareggi. Soltanto una volta si sono imposti invece i rosanero. Il precedente in questione è quello del 5 novembre 2002. Quella sera, il Palermo si aggiudicò la sfida con le reti del cosentino doc Stefano Morrone e di Filippo Maniero (nella foto l'esultanza del centravanti rosanero dopo il gol). La parziale replica bruzia giunse invece nel finale, ad opera di Mark Edusei. Dopo di allora, la partita si è ripetuta in altre due circostanze. Nell’anno del ritorno dei cosentini in cadetteria, le due squadre hanno chiuso sul risultato di 1-1: il Cosenza ha risposto con Daniele Sciaudone al vantaggio ospite firmato da Nestorovski. Nella seconda di Viali sulla panchina silana, poi, un anno fa, il Cosenza ha vinto per 3-2 con gol di Florenzi, Rigione e Larrivey e due volte Brunori per i rosanero. Questo è anche il risultato che si è ripetuto di più in quanto è maturato pure a maggio 2002 (Edusei, Mendil e Zaniolo prima del tentativo di rientro dei palermitani con Guidoni e Furiani) e nel lontano novembre 1947 (Pisani, Polack e Pompei per il Cosenza, Flumini e Conti per gli ospiti). Tre volte si è prodotto anche l’1-0, l’ultima però risale a 31 anni fa (gol decisivo di Fabris). Era accaduto pure a gennaio 1964 (rete di Rolando Gramoglia) e maggio 1947 (sfida determinata da Attilio Demaria). Il match è stato una grande classica degli anni Novanta. Si è ripetuto infatti in sei circostanze. Il Cosenza ha vinto ben quattro volte. Il risultato più rotondo lo ha centrato il 7 giugno 1992: 3-0 siglato da due reti di Biagioni e una di Ciccio Marino.