Il Venezia vince il big match contro il Catanzaro e allunga sul Palermo (+4 adesso), impegnato domenica contro il Cittadella. Nell’anticipo della 13esima giornata di Serie B, il Venezia ha battuto 2-1 il Catanzaro in casa. Di Pohjanpalo (25' su rigore) e Johnsen (45'+1) le reti dei padroni di casa, di Ghion (40') quella degli ospiti. Partita dal valore assoluto non indifferente al Penzo di Venezia tra i padroni di casa e la sorpresa Catanzaro. Gli arancioneroverdi, secondi in classifica prima dell’incontro con 24 punti, hanno mandato in campo l’artiglieria pesante con Pohjanpalo di punta supportato da Pierini e Johnsen. In mezzo al campo la coppia titolare formata da Busio e Tessman e in difesa Modolo e Altare davanti a Bertinato. Dall’altro lato, l’ex Palermo Stoppa in coppia con Iemmello, sostenuti da Vandeputte e Sounas. In difesa, Krajnc e Brighenti centrali a dare copertura all’altro ex Palermo Fulignati. Al 24’ l’episodio che sblocca le ostilità. Palla in verticale del Venezia che sorprende la retroguardia calabrese. Ellertsson si fionda sulla sfera anticipando la disperata uscita bassa di Fulignati, che non può far altro che franare sui piedi dell’avversario: è calcio di rigore, che Pohjanpalo non sbaglia trafiggendo l’estremo difensore del Catanzaro per il vantaggio casalingo. E dire che fino a quel momento erano stati proprio gli ospiti a farsi preferire per idee e azioni pericolose, frenate dalla difesa veneta. Dopo la rete subita, il Catanzaro ha cercato e trovato l’immediata reazione, concretizzata con la rete dell’1-1 firmata Ghion: botta dai 18 metri su sponda di Vandeputte e Bertinato battuto. Poi, un minuto dalla fine del primo tempo, ripartenza feroce del Venezia e rete del 2-1 di Johnsen, con un Fulignati ancora non impeccabile. Nella ripresa il Catanzaro non riesce a trovare la via della rete, anzi è il Venezia che in più occasione va vicino alla terza marcatura. L’espulsione di Bjarkason, tuttavia, rende il finale più vivace, con i calabresi che tentano il tutto per tutto ma non riuscendo a pareggiare l’incontro. Con questa vittoria il Venezia rafforza il secondo posto solitario, volando a quota 27 punti. Pophjanpalo (nella foto contro il Palermo) sale invece a quota 4 nella classifica dei marcatori, raggiungendo un gruppetto di giocatori, del quale fa parte anche Brunori.