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Passo falso per il Palermo in amichevole, rosanero battuti dalla Virtus Verona

Gli uomini di Corini, che ha puntato ancora sul 4-3-3, sconfitti 1-0 sul campo di Ronzone

Terminata anche la seconda amichevole stagionale. Sul campo di Ronzone, tra Palermo e Virtus Verona finisce sul risultato di 0-1. Corini ha puntato ancora una volta sul 4-3-3 con Valente e Insigne sugli esterni a dare manforte all’unica punta Matteo Brunori. In difesa, Ceccaroni e Graves erano i terzini mentre a centrocampo riconferme per Segre, Gomes e Vasic. Prima del fischio d’inizio, un minuto di silenzio per onorare la memoria di Paolo Borsellino e della sua scorta.

Nella prima frazione di gioco tanto impegno ma poca incisività. Col passare dei minuti i rosanero sono calati fisicamente dando possibilità alla squadra di Luigi Fresco di chiudersi senza troppi affanni. Il risultato è stato un solo tiro verso lo specchio della porta, quello di Brunori dopo una buona combinazione con Roberto Insigne. Per il resto i veronesi sono riusciti a limitare i danni e a ripartire di tanto in tanto se pur senza creare pericoli dalle parti di Pigliacelli (autore di una sola parata in presa bassa). Tutti a dissetarsi per qualche minuto, prima di rientrare in campo.

Nel secondo tempo, il Palermo è ripartito ancora dal 4-3-3 ma sono cambiati diversi interpreti: sono entrati Nedelcearu, Damiani, Broh, Mancuso e Vasic al posto di Marconi, Gomes, Segre, Insigne e Saric. Non è cambiata però la sostanza con la Virtus Verona sempre molto ordinata, fino al gol del meritato vantaggio firmato Menato, su assist di Ruggero al minuto undici. Un gol in qualche modo anticipato dall’occasione di pochi secondi prima, capitata sui piedi di Begheldo che a tu per tu con Pigliacelli si è fatto ipnotizzare. Resta grave, comunque, il buco difensivo lasciato dai rosanero, infilati dallo spiovente di Faedo. Tanta confusione e pochissime occasioni per la squadra di Corini, che si rende pericolosa soltanto con Vasic nei secondi 45 minuti. Nell’ultimo quarto di gara i siciliani hanno spinto e messo sottopressione i biancorossi, senza però mai rendersi davvero pericolosi. Il risultato non è più cambiato.

Un passo indietro notevole e un risultato che dimostra come ci sia ancora tanto da migliorare. Nonostante la differenza di categoria, il club veneto ha dimostrato di essere molto più organizzato dei rosanero. Gli allenamenti riprenderanno domani sempre nella località di Ronzone, in Trentino Alto Adige, con una seduta pomeridiana. Prima, in programma la conferenza stampa di Sebastiano Desplanches.

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