Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Fischia la fine della partita in anticipo: la disperazione dell'arbitro della sezione di Palermo

Giuseppe Mucera dopo l'errore

Disperazione dell'arbitro Giuseppe Mucera della sezione di Palermo, durante la partita Vicenza-Arzignano terminata con il punteggio di 3-2 in favore degli ospiti. Nel match valido per la 34ª giornata di Serie C - girone A, colpo di scena finale con l'arbitro che assegna cinque minuti di recupero ma che al quarto decide di decretare la fine della partita.

Triplice fischio per Mucera al 94° con tanto di esultanza dei giocatori ospiti che si aggiudicano il derby veneto e l'ingresso sul terreno di gioco degli uomini della panchina. L'arbitro, inquadrato dalle telecamere, guarda l'orologio e a un certo punto si accorge dell'errore, si porta le mani sul volto per la disperazione e poi verso il cielo invitando tutti, con un fischio, a riprendere nuovamente il gioco.

Un errore che fa andare su tutte le furie i tifosi dell'Arzignano e che fa ben sperare il Vicenza. I calciatori della squadra di casa provano a protestare, ma invano. Tutti sono costretti a riprendere i propri posti e la partita ha inizio.

I biancorossi, però, non riescono nell'impresa e dopo 60 secondi esatti l'arbitro fischia correttamente la fine della partita mandando le due squadre negli spogliatoi. Finita la partita, non tutti i giocatori vanno a stringere la mano a Mucera, mentre Nchama dell'Arzignano consegna la palla al direttore di gara scambiando anche qualche parole.

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia