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Südtirol quasi al completo contro il Palermo: squadra imbattuta da 6 giornate

Pierpaolo Bisoli, tecnico del Südtirol

Un'assenza certa, per squalifica. L'unica defezione per il Südtirol che sabato alle 14 ospiterà il Palermo sarà Lunetta (espulso nella gara contro il Cosenza). Per Bisoli, dunque, squadra quasi al completo (anche se non sono pochi i diffidati) e in buona salute.

Gli altoatesini non perdono dal 26 dicembre 2022, quando furono fermati in casa dal Modena nel boxing day. Con il pareggio di sabato scorso hanno raggiunto quota 40 punti, assicurandosi il mantenimento di categoria, vero obiettivo della compagine biancorossa.

Autentica sorpresa di questo campionato, l’unica squadra professionistica dell’Alto Adige diventa FC Südtirol solo nel 2000. C'è qualcosa di suggestivo nella prossima trasferta del Palermo che per la prima volta nella sua storia andrà a giocare a Bolzano; c'è curiosità ma anche attenzione per una gara delicata per gli equilibri dell'alta classifica. Gli altoatesini hanno conquistato lo scorso anno la serie B per la prima volta, dalla fondazione del club che risale al 1974, sebbene come Polisportiva.

Dopo tanti anni di serie C, qualche playoff raggiunto e perso, lo scorso anno la squadra ha disputato un campionato straordinario polverizzando record su record e raggiungendo la serie B con netto anticipo. La storia di quest'anno vede il Südtirol partire malissimo, tanto da portare la cordata locale ad optare presto per l’esonero del tecnico Greco (Zauli si era dimesso nel pre-campionato). Dall’arrivo di Bisoli gli altoatesini hanno iniziato una lunga cavalcata. Dall’arrivo, il 29 agosto, del tecnico romagnolo, la squadra ha perso soltanto due gare (Genoa e Modena): oggi i numeri parlano di 10 vittorie, 10 pareggi e 5 sconfitte con un trend casalingo di 4 vittorie, 7 pareggi e 2 sconfitte. E un’altra curiosità consiste nel fatto che il Südtirol è oggi una squadra ‘’esperta’’: l'età media della rosa è superiore ai 27 anni. Ha in organico solo quattro stranieri e gioca nel piccolo impianto dello stadio Druso capace di ospitare 5500 spettatori, tutti al coperto. Un impianto costruito nel 1936 ma ristrutturato nel 2021.

Il Palermo ritrova dopo alcuni anni Fiordilino, giunto in bianco rosso a gennaio in prestito dal Venezia. Stesso discorso per Cissè e Capone dall'Atalanta, Nicolussi Caviglia dalla Juve e Crociata, altro palermitano, dall'Empoli. Il suo bomber è Raphael Odogwu autore di otto gol seguito da Matteo Rover con cinque.

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