Corini tra Brescia e futuro: «Potevamo vincerla. Mercato? Solo se aumenta la qualità»
Le critiche ricevute nei scorsi mesi non sono state poco. Eppure adesso il Palermo di Corini, dopo mesi di travaglio, sembra avere trovato - grazie anche al pareggio ottenuto oggi a Brescia per 1 a 1 - una stabilità che quest’anno sembrava irraggiungibile. Il tecnico del Palermo, Eugenio Corini, ha commentato così la gara di oggi: «Nel primo tempo hanno approcciato meglio loro. Un po’ più di predominio rispetto a noi, nonostante ciò noi però potevamo essere più incisivi. Nel secondo tempo hanno segnato su contrattacco dove c'è stato un nostro errore in fase di sviluppo. Siamo stati bravi a pareggiare subito con una bella azione e da lì secondo me è nata un'altra partita. Potevamo vincerla ed abbiamo avuto opportunità per farlo, è mancato il pizzico di lucidità che ti fa fare la scelta corretta. In ogni caso approccio importante, e anche la personalità mostrata. Abbiamo fatto una buona gara». Il primo bilancio dopo il girone di andata: «Adesso ci conosciamo meglio, i miei giocatori sono stati bravi a mettersi a disposizione. Abbiamo chiuso un buon girone nonostante le difficoltà che sappiamo tutti. Ora dobbiamo approcciare al meglio il girone di ritorno. Il ritiro a Roma ci servirà per metterci ancora di più in moto. Mercato? Devono arrivare giocatori in grado di alzare il livello della nostra squadra. Floriano - ha concluso Corini - ha sempre lavorato bene, lo stimo e già col Cagliari avevo pensato di inserirlo. Mi è piaciuto oggi, ha fatto vedere le sue qualità. Il nostro obiettivo è quello di fare bene a Perugia adesso. La classifica è ancora molto corta».