Per la terza volta la Nazionale azzurra di calcio, che questa sera affronterà la Macedonia del Nord nella semifinale dei Playoff di qualificazione ai Mondiali in Qatar, si esibisce a Palermo il 24 marzo. I due precedenti in questa data sono assai fortunati per i colori azzurri: il primo risale al 1993, anche in quel caso si disputò una partita di qualificazione ai Mondiali (quelli di Usa ‘94). Gli azzurri guidati dal ct Arrigo Sacchi, in quello che allora era lo stadio della Favorita di Palermo, travolsero la Nazionale di Malta per 6-1 e l’attuale ct Roberto Mancini fu protagonista del match, realizzando una doppietta. In altre parole mise a segno la metà delle reti in maglia azzurra nelle 36 presenze totalizzate e condite appunto da 4 gol. Le altre reti contro Malta vennero realizzate da Beppe Signori, Pietro Wierchowod, Paolo Maldini e Dino Baggio. Carmel Busuttil, invece, accorciò per gli isolani.
L’altro match datato 24 marzo a Palermo, lo stadio aveva già la denominazione di Renzo Barbera, andò in scena nel 2017, contro l’Albania guidata da Gianni De Biasi. Anche in questo caso c’era in palio la qualificazione ai Mondiali, quelli di Russia, ai quali l’Italia di Giampiero Ventura però non prese parte, dal momento che venne eliminata dalla Svezia: finì 2-0, con un rigore di Daniele De Rossi e il raddoppio di Ciro Immobile. Fu la partita della sospensione al 13’ st dopo l’accensione di fumogeni in curva e il lancio di petardi da parte dei tifosi albanesi. L’arbitro sloveno Vincic fece riprendere il gioco dopo 8’.
Caricamento commenti
Commenta la notizia