Il 2021 per il Palermo sarà l’anno della verità. Dopo la promozione ottenuta in un anno decisamente particolare, il prossimo dovrà essere l’anno del rilancio. Tutto però diventa più complicato a causa dell’addio di Tony Di Piazza, socio di minoranza di Dario Mirri ma comunque forza economica non indifferente per la società.
Il Palermo quindi – già in rosso di bilancio – dovrà trovare forze e sostegno per “coprire” il vuoto lasciato dall’imprenditore italo-americano. Sono momenti di riflessione in casa rosanero, si stanno valutando diverse strategie anche se al momento la pista più calda e concreta è quella che porta all’acquisto delle quote di Di Piazza da parte di Mirri. Un grande sacrificio economico ma al momento non sembrano esserci altre strade, anche se ci sarà tempo fino a giugno 2021.
E a questo punto il mercato che prenderà il via ufficialmente il 4 gennaio è un rebus. Il Palermo sicuramente non sarà la regina del mercato, anche perché ormai l’obiettivo dichiarato del club rosanero è quello di entrare nella fascia play-off e potersi giocare una chance di andare avanti, non verrà quindi stravolta la rosa e verranno perfezionati soltanto ingaggi a costo zero che possano dare maggiori soluzioni al tecnico Roberto Boscaglia.
Oggi intanto i rosanero inizieranno la marcia di avvicinamento alla sfida contro la Cavese, in programma il prossimo 9 gennaio in trasferta. Da monitorare i problemi muscolari dei centrali Lancini e Marconi, usciti anzitempo dal campo in occasione della sfida contro il Bari. Da valutare anche Corrado.
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