Il Palermo ha scelto il suo allenatore ma non lo ha ancora ufficializzato. Nessun nome, nessuna indicazione ma il tecnico che guiderà i rosanero in serie C è già stato preso.
L’ad Rinaldo Sagramola non vuole però fornire ulteriori dettagli: “In realtà l’allenatore è già scelto – ha detto a Gold78 - sarà un allenatore che deve interpretare il gioco in maniera positiva, farci diventare e portare una ventata di gioventù in vista di un campionato molto difficile. Nomi? Sarebbe poco elegante andare a rompere le scatole in casa altrui… Ovviamente si può sempre sbagliare, ma se ciò avvenisse sarebbe sempre per scelte nell’interesse del club”. Insomma l’allenatore che guiderà il Palermo in C – da quanto trapela – al momento è impegnato con un altro club. Nei giorni scorsi si è parlato insistentemente di Fabio Caserta, allenatore della Juve Stabia e chissà che non sia proprio lui il tecnico contattato e scelto dal Palermo.
Sullo stadio, invece, Sagramola attacca: “E’ legittimo che in Consiglio Comunale si discuta sugli interessi dell’amministrazione, ma visto che non possiamo correre dietro a cose che non possiamo controllare e noi al campionato ci dobbiamo iscrivere, posso anticipare che stiamo guardando in provincia se troviamo campi omologati per ospitare le partite di Serie C. Noi comunque ci dobbiamo iscrivere, non possiamo rimanere appesi o sotto ricatto”.
Tra Mirri e Di Piazza continua intanto il gelo anche se la strada tracciata è quella della convivenza. Proprio su questo il vicepresidente rosanero Di Piazza, su Facebook, ha provato a rasserenare gli animi scrivendo: “Finchè ci sono remiamo tutti insieme nella stessa direzione, per il bene del Palermo”.
Caricamento commenti
Commenta la notizia