“La notte dormo pochissimo e assieme ai dipendenti del Palermo Calcio sto vivendo un dramma”. Daniela De Angeli, intervistata da gds.it, non trattiene le lacrime per la fine del club rosanero. La storica amministratrice di Maurizio Zamparini non vuole parlare molto ma non pensava finisse così: “Non me lo sarei mai immaginato, in questo momento sono distrutta e non mi sento di lasciare soli tutti i ragazzi. Sono a Palermo e anche io sto vivendo questo incubo, un momento drammatico per la città e per la tifoseria”.
La De Angeli manda un messaggio alla tifoseria rosanero: “La loro sofferenza è anche la mia, dopo tanti anni non pensavo che tutto potesse finire così male. Zamparini? Non ho più rapporti con lui e con la sua famiglia. Mi spiace ma non riesco a dire altro, non ho proprio parole”.
Questa mattina erano arrivate anche le parole di Rino Foschi al Giornale di Sicilia: “Stavamo realizzando un sogno importante con un gruppo serio (York Capital, ndr.) – afferma – invece è intervenuto questo secondo gruppo (Arkus, ndr.) che non ho mai accettato. Il primo impatto non è stato felice. Poi ho cercato di adattarmi, per il bene del Palermo, ma non ce l’ho fatta perché temevo la fine che poi è arrivata. Perché è saltata la trattativa con York? Per delle clausole su Mepal che con un po’ di pazienza potevano essere limate. I Tuttolomondo hanno accettato tutto. Albanese mi diceva che aveva visto i soldi. Tutti li avevano visti, io non avevo visto niente e poi mi hanno fatto la lettera di contestazione”.