Ancora riflettori accesi in casa Palermo. Gli ispettori della Covisoc (Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Professionistiche), organo interno alla Figc che si occupa di monitorare le situazioni economico-finanziarie delle società di calcio, da questa mattina sono al “Renzo Barbera”. Hanno chiesto di visionare gli incartamenti relativi al closing con tutti i documenti richiesti dalle norme federali su solidità finanziaria e onorabilità di chi ha annunciato di avere completato l'acquisizione delle quote societarie rosanero. Negli uffici del “Barbera” era presente anche l’ad Emanuele Facile che ha incontrato i dipendenti per dare maggiori rassicurazioni. "Sono venuti a visionare i documenti della cessione - conferma l'amministratore delegato del Palermo Emanuele Facile - hanno chiesto le carte che chiedono normalmente in questi accessi agli atti e ovviamente visto che c'è stata una cessione rispetto all'ultima ispezione che avevano fatto, anche quelle relative al closing". Ieri giravano voci di una società ormai allo sbando, senza organizzazione e soprattutto senza fondi. In serata i comunicati del club rosanero e di Sport Capital hanno cercato di fare chiarezza ma la situazione è tutt’altro che limpida.