È sbarcata questa mattina a Palermo la delegazione in rappresentanza dei nuovi proprietari della società calcistica di viale del Fante, capitanata dall’amministratore delegato della Global Futures Sports and Entertainment Clive Richardson. Con lui Maurizio Zamparini, l’advisor Maurizio Belli e David Platt. La delegazione inglese è atterrata in città con un volo proveniente da Milano alle 11.42 e trenta minuti, dopo ha varcato il cancello del centro sportivo militare di Boccadifalco dove il Palermo si allena in vista della partita di sabato a Padova. Il corteo "presidenziale" era aperto dall'auto del team manager Vincenzo Todaro con Maurizio Zamparini, che ha fatto gli onori di casa, nella vettura che seguiva c'era tutto il nuovo gruppo dirigenziale rosanero. La Global Futures Sports&Entertainment di Clive Richardson è una società giovane, iscritta otto mesi fa alla camera di commercio britannica. Clive Richardson è l’azionista di maggioranza con il 74,5 per cento delle quote, gli altri proprietari della società che controlla il Palermo sono per il 25 per cento James Sheehan e allo 0,5 per cento Chris Cleverley. Secondo le note fornite al momento dell’annuncio gestirebbe un giro d’affari da mezzo miliardo di sterline, ma non è direttamente quotata in borsa. Richardson ha motivato l'investimento sostenendo che "il Palermo sia una grande opportunità per creare qualcosa di molto speciale", ha detto. "Abbiamo un gruppo di consulenti - ha spiegato Clive Richardson - che vengono dal mondo del calcio fra manager, allenatori ed ex calciatori. Uno dei membri di questo gruppo è Platt che proprio perché ha giocato e allenato in Italia conosce la realtà del calcio italiano. David si è avvicinato al nostro progetto per vedere come si stesse evolvendo la situazione ed è incuriosito dalle possibilità che ci sono".