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Sentenza Parma, la rabbia dei tifosi del Palermo su Facebook: "Lo sport esce perdente"

L'udienza del processo sportivo riguardante i messaggi Whatsapp sospetti inviati da Calaiò

Rabbia social. I tifosi rosanero sono furiosi per la sentenza che ha appena confermato la serie A per il Parma e la B per il Palermo.

“Un’ingiustizia sportiva incredibile – scrive Massimo Mancuso – mai vista una cosa del genere. Ma se il Parma ha tentato l’illecito per la gara contro lo Spezia, perché non annullare quei tre punti anziché dare la serie A?”.

I tifosi del Palermo dopo la sentenza di primo grado stanno andando su tutte le furie, manifestando tutto il loro disappunto per quella che definiscono un’ingiustizia: “Cosa c'entra la penalità in serie A favorendo le altre squadre – scrive su Facebook Vincenzo La Targia – calcio assolutamente corrotto”.

Ci va giù duro anche Gianni Barcollo: “Cose che accadono solo in Italia. Anche il Parma ed un suo tesserato, così come il Frosinone, sono considerati colpevoli. Ma non si applica la massima sanzione”.

“Lo sport esce perdente – dice Giuseppe Oliveri – adesso disdette alle pay tv e basta calcio in tv”.

Prosegue l’amarezza: “E poi uno dovrebbe credere nella giustizia sportiva – è l'opinione di Carlo Cardella - il tentativo di illecito a favore del Parma è stato commesso nella stagione appena conclusa e non in quella che deve iniziare. Palermo danneggiato!”.

Melissa delle Rosanerogirls esprime tutta la sua delusione tramite Facebook: “Bello seguire questo calcio vero? Quando si tratta del Palermo le regole si cambiano all'istante. Ma tanto, c'erano quelli che: meglio la B perché le promozioni si conquistano in campo. Esattamente come fanno le loro squadre quando vincono scudetti con l'aiuto degli arbitri o quando certe società arrivano in soli 3 anni in serie A grazie agli aiuti in federazione”.

Infine Guido Gangitano, storico tifoso rosanero: “E' solamente una VERGOGNA. Reato commesso in B, penalizzazione in A”.

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