Dopo la delusione maturata ieri per l’omologazione del risultato di Frosinone, potrebbero aprirsi nuovi spiragli per il Palermo. Difficile ma non impossibile la Serie A.
Il Parma, infatti, è stato deferito per responsabilità oggettiva insieme ai propri tesserati Calaiò e Ceravolo accusati di tentato illecito sportivo in merito alla partita Spezia-Parma dell'ultimo campionato di Serie B.
Questa mattina la Procura Federale ha consegnato l'avviso di conclusione delle indagini: entro una decina di giorni, il club emiliano e i suoi due tesserati andranno a processo presso il Tribunale Federale (il primo grado della giustizia sportiva).
Il club emiliano adesso rischia una penalizzazione in termini di punti che dovrà essere scontata nella stagione in corso e che potrebbe modificare l'ultima classifica del campionato di Serie B. Il Palermo quindi attende con grande interesse perché in caso di penalizzazione del Parma, potrebbe essere sorprendentemente ripescato per la promozione in serie A. In questo momento, la promozione in massima serie degli emiliani è a rischio. Il Palermo spera.
IL CASO. L'inchiesta della Procura federale è partita da una segnalazione dello Spezia, riguardante due sms inviati dai giocatori del club emiliano Emanuele Calaiò e Fabio Ceravolo ai colleghi liguri, Filippo De Col e Alberto Masi.
I messaggi sarebbero stati inviati quattro giorni prima dell'incontro del 19 maggio Spezia-Parma finito 0-2 (in gol Ceravolo e Ciciretti), match che ha permesso alla squadra allenata da Roberto D'Aversa, complice il pari del Foggia a Frosinone, di conquistare la serie A.
Calaiò e Ceravolo sono stati ascoltati l'8 giugno scorso a Roma dalla Procura Federale" della Figc, e così pure i due giocatori spezzini e due dirigenti del club ligure.
Il Parma, subito l'audizione dei suoi giocatori ha fatto sapere che ai due giocatori è stato "semplicemente chiesto conto di due messaggi di testo, inviati a loro ex compagni di squadra in forza allo Spezia. Il tenore dei testi di cui il Parma ha potuto prendere visione, non contiene alcun tipo di irregolarità o malizia, come già chiarito dai nostri tesserati e come siamo certi verrà accertato anche dagli organi preposti".
L'eventuale sanzione sarebbe "afflittiva", da scontare nel campionato appena concluso, e il Parma potrebbe perdere la serie A. Gli emiliani infatti dopo la vittoria esterna sullo Spezia raggiunsero in classifica i 72 punti alla pari con il Frosinone, (Palermo a 71 punti).
Grazie ai risultati più favorevoli negli scontri diretti, il Parma ha così ottenuto la promozione in serie A, mentre Frosinone e Palermo sono andati ai playoff. Ecco perché in caso di penalizzazione sul torneo appena finito, la classifica verrebbe riformulata e potrebbero cambiare le carte in tavola, riaprendo le porte della Serie A anche al Palermo.
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