PALERMO. Un Palermo come non se ne vedeva da un bel pò di tempo: cinico, compatto, travolgente. E con un uomo, Coronado, che dopo un periodo di appannamento sta tornando ad essere decisivo, eccome. Missione compiuta per i rosanero che regolano il Carpi con un secco 4-0.
Tripletta di Igor Coronado e gol del palermitano Nino La Gumina al termine di una partita mai in discussione con gli emiliani assolutamente incapaci di impensierire la retroguardia rosanero. Adesso il Palermo è sempre terzo, a sei punti dalla capolista Empoli ma ad un punto dal Frosinone, che ha una partita in più.
Tutto questo nonostante le polemiche per i troppi assenti dovuti alle nazionali e con Tedino in difficoltà anche per gli infortuni. In difesa rientra Rajkovic e attacco affidato a La Gumina con Coronado a supporto. Una mossa che poi si rivelerà assolutamente vincente. Eppure all'inizio della partita i rosanero hanno difficoltà a trovare spazi contro un avversario che si difende bene, ma poco propositivo. Tutto questo fino al 18', quando arriva il calcio di rigore per i padroni di casa. Jajalo anticipa Verna che lo ferma fallosamente alzando la gamba e colpendolo sulla pancia in area. Coronado, freddissimo, la mette dentro senza alcun problema.
Pratica praticamente chiusa ad inizio ripresa. Al secondo minuto del secondo tempo, un'altra bella intuizione di Jajalo (uno dei migliori dei suoi) che avanza, allarga a destra per Rispoli che mette in mezzo all’area piccola dove in scivolata ancora Coronado insacca. Al 22' il tris: Jajalo allarga a sinistra per Rolando, cross per La Gumina che col sinistro al volo infila Colombi. Al 29' Colombi dice di no a una conclusione da fuori di Jajalo. Al 32' a chiudere i conti ci pensa ancora Coronado che si fa spazio con una serie di finte e con un destro a giro dal limite mette il pallone all’angolino, per siglare una partita veramente perfetta.
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