PALERMO. Closing saltato, il Palermo resta a Maurizio Zamparini. Il presidente rosanero rifiuta l’offerta di Paul Baccaglini e dopo estenuanti trattative per telefono e tramite anche l’avvocato dell’ex Iena, Zamparini ha preso la sua decisione: si tiene il Palermo.
L’offerta di Baccaglini quindi non ha convinto il patron rosanero che era già scettico sulle potenzialità economiche del gruppo alle spalle proprio dell’italoamericano. Zamparini sperava che entro oggi arrivassero le garanzie giuste per poter sancire la cessione ma anche oggi si è trattato senza nessun accordo trovato.
Baccaglini ci ha provato, ma ha constatato che l’atteggiamento di Zamparini nell’ultimo periodo era decisamente cambiato. Oggi i titoli di coda, il Palermo resta al presidente friulano.
Immediata la reazione del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando: "Continua una situazione di incertezza ed un gioco delle parti che hanno come unica conseguenza un danno alle prospettive della squadra e alle aspettative dei tifosi. Continuo a sperare che prevalga il buonsenso per dare a Palermo una squadra adeguata alla città".
Intanto sul mercato è ufficiale il passaggio di Giuseppe Pezzella all’Udinese, operazione di circa 4,5 milioni di euro. Lupo però non sta a guardare e sta per piazzare il suo primo colpo da ds rosanero: Igor Coronado. Intesa raggiunta con il Trapani, il club di Viale del Fante pagherà il fantasista granata circa un milione di euro. Coronado ha rifiutato di andare in Serie A – con il Chievo da tempo in pressing – pur di andare a Palermo e giocare con maggiore costanza. A richiedere Coronado è stato lo stesso Tedino che ha inserito il nome del brasiliano in cima alla lista di mercato consegnata a Lupo.
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