PALERMO. Il futuro di Davide Ballardini è sempre più lontano da Palermo. Il tecnico ravennate non ha ancora incontrato Maurizio Zamparini, uno slittamento che non fa altro che aumentare le percentuali di addio dell’allenatore che con il Palermo ha centrato la salvezza.
Fino a dieci giorni fa sembrava assolutamente scontata la permanenza in rosanero di Ballardini, ma giorno dopo giorno tra il patron friulano e il tecnico si sono aperte varie crepe, fino ad un punto di non ritorno. Insomma, il tanto propagandato incontro chiarificatore tra Zamparini e Ballardini potrebbe anche non esserci, un divorzio che quindi si consumerebbe senza un nuovo faccia a faccia tra i due.
Sembra invece ormai questione di giorni per l’ufficialità del ritorno di Rino Foschi al Palermo. Il dirigente glissa ma in realtà sta già lavorando per il club di viale del Fante; Foschi ha già in mente le alternative a Ballardini, una rosa di nomi che comprende anche quello di Stellone e di Oddo. Piacciono anche Maran e Giampaolo.
Foschi sta per terminare il suo lavoro al Cesena e poi sarà libero di tornare nella sua Palermo, con incarico da ds anche se potrà avvalersi della collaborazione di Gianni Di Marzio, ormai uomo di fiducia del presidente Zamparini. Tutto fermo invece sia sul mercato in uscita che in entrata, soprattutto per Vazquez. Di offerte allettanti e concrete per il calciatore italo-argentino non ne sono arrivate, il Palermo sperava nella sua convocazione con la nazionale di Conte per accrescere il valore, ma invece Vazquez guarderà gli Europei in tv sperando nella chiamata di una grande. Il Milan è comunque defilato, così come le altre big.
Caricamento commenti
Commenta la notizia