Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Penale per l'operazione Dybala
Zamparini: "Mi sento truffato"

Il presidente del Palermo Maurizio Zamparini

PALERMO. Maurizio Zamparini parla alla stampa e lo fa direttamente da un hotel cittadino. Il presidente rosanero affronta varie tematiche, tra cui quella dell’operazione Dybala, con il club di viale del Fante condannato a pagare una forte penale: “Stamattina mi sono incontrato con l’avvocato Sanseverino dopo aver ricevuto una mail da Baiguera e mi sono arrabbiato perché quella denuncia la voglio fare da due mesi".

In particolare, Zamparini si riferisce alla vicenda rimbalzata dall'Inghilterra su una nuova condanna nei confronti del Palermo per l'acquisto di Dybala. Secondo l’Alta Corte di Manchester il Palermo dovrebbe pagare al fondo del consulente Gustavo Mascardi 15 milioni di euro, cioè 9 milioni più interessi, relativi a un presunto mancato pagamento da parte dei rosa per l'acquisto dell'argentino.

Ecco le parole di Zamparini: "Voglio denunciare Mascardi, la Pencilhill e quella colica di delinquenti che lavora al di fuori delle regole del calcio. Già è stata una pazzia pagare Dybala 12 milioni, farmelo pagare 25 è un ladrocinio e io voglio denunciarlo. Mi sento, così come il Palermo, truffato. Quella del Tas è una porcheria. Basta che si compri la commissione e tutti sono a posto. Descriveremo tutta l’operazione Dybala. Mascardi ha sempre detto di avere diritti su Dybala e non era vero, l’abbiamo preso per 12 milioni: 2 al procuratore e 10 da dividere il 40% alla società e il 60% a Mascardi. Io ho dato i 10 milioni e mi arrivò la notizia che il giocatore non sarebbe arrivato, ho pregato Perinetti di non farmi perdere soldi e lui mi ha portato a Vergiate il procuratore di Dybala, che mi ha estorto 2,8 milioni per firmare. Ma se Mascardi ha fatto con me un contratto con l’ok del giocatore e questo non firma, allora legalmente è un contratto nullo”.

Zamparini annuncia che in panchina contro l'Udinese ci sarà Bosi e non Schelotto: “Schelotto andrebbe tesserato anche nell’escamotage da direttore tecnico. Devo parlare col mio segretario e vedere cosa fare. Schelotto andrà sicuramente in campo come dirigente accompagnatore, alla fine ci vanno pure i magazzinieri. L’allenatore sarà Bosi, ma è una cosa che ho fatto con Iachini a Venezia”.

Il presidente rosanero parla anche dell’arrivo di Mijatovic, oggi a Palermo: “Mijatovic è un amico di Vlado Lemic. Se noi dovessimo portare avanti questo discorso del nuovo Palermo, allora vedremo cosa fare. Per adesso è solo un osservatore, ma vedremo con lui chi prendere per l’anno prossimo. Prenderemo giocatori top. Non c’è nessun accordo economico con Mijatovic, è un amico di Vlado e con lui c’è l’impegno per fare una società top. Vediamo cosa riusciamo a fare in questi sei mesi. Sto cercando da tempo un supporto economico e penso che arriverà per fare tutto, anche lo stadio, senza l’aiuto del credito sportivo. Vorrei qualche imprenditore da Palermo, sapete quanti riccastri avete qui? Anche più di me. Non vogliono venir fuori, ma non solo a Palermo. Hanno paura del calcio, fa paura anche a me e io non vedo l’ora di andare via. Sono stufo di questo calcio, pur essendo felice di essere a Palermo. Prima non era così, questo calcio è malato nella Lega e nella Federazione, manca il buon senso”.

Caricamento commenti

Commenta la notizia