PALERMO. Davide Ballardini assolve il suo Palermo. Quarta sconfitta in sei gare (Coppa Italia compresa) da quanto è tornato sulla panchina rosanero, ma il successore di Beppe Iachini preferisce sottolineare le note positive della sua prestazione. «Direi che abbiamo fatto molto bene nel primo tempo - spiega Ballardini - nel quale è mia convinzione che il Palermo meritasse il vantaggio. In avvio di ripresa un paio di errori in disimpegno hanno dato coraggio alla Sampdoria, che ha poi dimostrato ancora una volta di non meritare la posizione di classifica che ha attualmente. Abbiamo comunque avuto delle chance per riaprire la partita, ma oggi evidentemente non era destino». Qualche decisione del direttore di gara è sicuramente da rivedere, ne è consapevole Ballardini che però non fa alcuna polemica. «Abbiamo commesso degli errori noi, probabilmente ne ha commessi anche l'arbitro, in particolare sull'intervento in area di Cassani su Gilardino nel primo tempo. Sono cose che capitano - spiega il tecnico rosanero con grande fair-play -. Ci manca un pò di mestiere, che dobbiamo acquisire alla svelta. La Serie A non concede disattenzioni, sul campo serve massima concentrazione. Non mi sento però di rimproverare la squadra, che oggi ha fatto la sua partita».