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Le promesse di Franco Vazquez: "Rimango a Palermo e accetto di giocare per l'Italia"

Parla il fantasista argentino: "Siamo già d'accordo con la società per il rinnovo"

PALERMO. Franco Vazquez e il Palermo: un matrimonio che andrà avanti. Il fantasista rosanero, come conferma in un’intervista a Sky Sport, ribadisce di voler restare ancora in Sicilia: “Sì, confermo. Siamo già d’accordo, aspetto solo che arrivi il mio procuratore in Italia per mettere nero su bianco – dice El Mudo -  non sono un giocatore che legge molto i giornali, per ora preferisco pensare a concludere nel migliore dei modi la stagione col Palermo e in estate tireremo le somme. Mi immagino in una squadra di Champions League, la competizione più importante e più ambita da ogni calciatore, ma intanto continuo a rimanere concentrato sul Palermo”.

Franco Vazquez e Paulo Dybala, veri e propri trascinatori del Palermo in questa prima metà di stagione, sono stati messi nel mirino dal c.t. della nazionale Antonio Conte grazie al loro doppio passaporto. Se il numero nove ha però chiuso la porta alla possibilità di giocare con l’Italia, il trequartista si mostra decisamente più aperto: “So bene che nell’Argentina sarebbe difficile andare – ha ammesso Vazquez - quindi penso che direi di sì, accetterei volentieri di far parte della nazionale italiana”. Vazquez è rinato grazie a Beppe Iachini che, dopo la parentesi Gattuso, ha rivalutato il calciatore che stava per accettare di tornare in Argentina: “Stavo per trasferirmi al Velez – conferma Vazquez - i due club erano d’accordo su tutto, però sono contento di non essere andato, naturalmente. É stato determinante l’arrivo in rosanero di Iachini, da quel momento è cambiato tutto per me. Il tecnico dopo avermi allenato e visto all’opera ha opposto il veto alla mia partenza e ha chiesto al Palermo di tenermi e così è sfumato il mio ritorno in Argentina. Neanche a dirlo, sono stato ben contento di non partire e proseguire la mia avventura in rosanero”.

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