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Iachini uomo dei record: meglio di lui nel 2014 solo Garcia e Benitez

Sessantasette punti in trentasette gare con sole sei sconfitte. Ha smentito la fama di saper fare bene solo in serie B. Il tecnico rosanero è l’allenatore italiano che negli ultimi dodici mesi ha fatto meglio

PALERMO. Gli otto risultati utili consecutivi ottenuti nelle ultime otto partite di campionato rappresentano solo l’ultimo degli innumerevoli record centrati da Beppe Iachini in quello che per lui è un anno da incorniciare. Senza mancare di rispetto a nessuno, è lui l’uomo dell’anno in rosanero. Era la fine di settembre del 2013, quando Zamparini gli telefonò per chiedergli di salvare una situazione che si era subito messa male nelle prime giornate della gestione Gattuso. Iachini lo ha accontentato con un 2014 da record.

La critica lo ha spesso considerato un mago della serie cadetta, ma forse non all’altezza per la Serie A. I risultati ottenuti in questo primo scorcio di stagione stanno dimostrano tutto il contrario. Una bella rivincita per l’allenatore di Ascoli. E i numeri lo incoronano anche come migliore tecnico italiano del 2014. Tra gli allenatori a sedere sulla stessa panchina durante l’anno solare, infatti, Iachini è quello che ha raccolto più punti: ben 67, frutto di 18 vittorie e 13 pareggi con una media di 1,81 punti a partita. Sei sole le sconfitte.

Meglio di lui hanno fatto solamente due allenatori stranieri. In questa speciale classifica lo scettro va a Rudi Garcia, artefice della rinascita della Roma. Se l’anno scorso i giallorossi sono stati la sorpresa, quest’anno si stanno confermando. La Roma è riuscita a totalizzare, infatti, ben 81 punti con 25 vittorie e 6 pareggi e una media da capogiro di 2,18 punti a gara. Dietro a Garcia e davanti di un soffio all’allenatore del Palermo, ecco Rafa Benitez. Con 19 vittorie e 12 pareggi l’allenatore del Napoli ha conquistato 69 punti che equivalgono a una media di 1,86 punti a partita.

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