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Iachini non cambia: per fermare la Juve sarà un Palermo "bunker" con qualche novità...

Nonostante la volontà di giocarsi la partita a viso aperto confermata la squadra con una sola punta. Torna in gioco anche Maresca

PALERMO. Palermo in casa della Juventus per andare a «giocare a viso aperto». È un po' il monito di tutto l'ambiente rosanero alla vigilia della sfida dello Juventus Stadium, vera e propria fortezza, pressoché invalicabile, dei bianconeri campioni d'Italia. «Andiamo lì per giocarcela», «non faremo barricate», «non abbiamo nulla da perdere, se ci chiudiamo rischiamo: tanto vale giocare a viso aperto»: sono le dichiarazioni di Edgar Barreto e Stefano Sorrentino che sintetizzano lo spirito che aleggia in queste ore all'interno dello spogliatoio rosanero.

Tuttavia non sembra che Iachini sia intenzionato a modificare la formazione impiegata contro il Cesena. Una squadra molto coperta con una sola punta (Dybala o Belotti) e Vazquez trequartista. Due le novità emerse dall'allenamento di ieri. A differenza di quanto provato in settimana, una linea a cinque con Pisano e Feddal esterni, il marocchino è stato arretrato nel ruolo di terzo di sinistra dell'assetto difensivo. Se queste indicazioni venissero confermate si andrebbe verso una difesa composta da Munoz e Gonzalez, che in questo momento sembrano le uniche certezze del reparto, con Feddal che verrebbe preferito ad Andelkovic rispetto all'ultima gara contro il Cesena.
Sulla fascia destra Morganella sembra in rampa di lancio rispetto a Pisano. Iachini potrebbe pensare a sfruttare le qualità del laterale svizzero, capace di attaccare gli spazi e garantire maggiore spinta.

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