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Imposte, stangata a Palermo

La giunta fissa al 2,9 per mille l’aliquota della Tasi e spinge per approvare la delibera. Se passa in Consiglio, a fine mese c’è pure l’acconto della tassa sui rifiuti

PALERMO. L’acconto della tassa sull’immondizia potrebbe gravare sulle tasche dei palermitani entro fine mese. Ciascun contribuente, come si legge sul Giornale di Sicilia in edicola, dovrà sborsare il 50 per cento dell’ammontare della Tares versata nel 2013, solo che si chiamerà Tari. La delibera è già in Consiglio comunale. Altro capitolo quello della Tasi: il Comune per reclamare l’acconto dovrà aspettare settembre. Queste due tasse (Tari e Tasi) assieme all’Imu (che si applica sulle seconde case) formano la Iuc, i cui atti che la disciplinano sono già da tempo all’attenzione di Sala delle Lapidi. L’amministrazione spinge affinché vengano inserite nell’ordine del giorno, discusse e approvate nei prossimi giorni.
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