PALERMO. Il 2 aprile del 2012 una ragazza di 25 anni venne trovata morta a casa sua, mentre si trovava agli arresti domiciliari, stroncata da un'overdose di metadone ed eroina. Questa mattina il gup ha condannato a quattro anni di reclusione Luigi Lopes, 40 anni, per spaccio di stupefacenti, evasione e morte come conseguenza di altro reato.
Sarebbe stato lui, secondo l'accusa rappresentata dal pm Roberto Tartaglia, a fornire il cocktail mortale alla ragazza. A Lopes gli inquirenti sono arrivati attraverso i tabulati del cellulare e alcune testimonianze di una parente della vittima.
Lopes, nonostante ai tempi si trovasse agli arresti domiciliari, sarebbe andato dalla ragazza dopo avere ritirato il metadone al Sert di Passo di Rigano.
Caricamento commenti
Commenta la notizia