PALERMO. Una serie di navette gratuite, dislocate in diverse parti della città, a disposizione di tutti i cittadini che vorranno recarsi a Mondello per il week-end. È l'idea pensata dall’amministrazione comunale per agevolare la viabilità all’interno del Parco della Favorita, nei giorni in cui è chiuso al traffico.
Provvedimento che giunge in seguito ad un finesettimana di fuoco – quello scorso – che ha visto all'interno del parco e nelle strade limitrofe, code interminabili di macchine e cittadini esasperati che si dicevano disposti a rinunciare alla pedonalizzazione dell'area verde. Ad annunciare il potenziamento dei servizi di trasporto pubblico è stato ieri ai microfoni della trasmissione Ditelo ad Rgs, l'assessore alla Mobilità, Giusto Catania. «Il servizio entrerà in funzione già a partire dal prossimo finesettimana - ha spiegato – è nostra intenzione conciliare le esigenze dei cittadini che vogliono usufruire dell'area pedonale e degli automobilisti che invece vogliono muoversi con facilità». E nello specifico «navette gratuite collegheranno via Venere e viale dell'Olimpo a Mondello, con partenza ogni 10 minuti, quindi - specifica l'assessore - coloro che vorranno potranno parcheggiare la loro macchina e recarsi nella borgata marinara in autobus. Verranno anche incrementati gli autobus della linea 806, con partenza ogni 20 minuti da piazza Verdi e ogni 10 minuti da piazza Sturzo. Rafforzata la linea 544, con partenza da piazzale Lennon».
Appresa la novità, ieri mattina, nel corso della trasmissione, il condirettore del Giornale di Sicilia, Giovanni Pepi, ha replicato all’assessore: «Fermo restando che la pedonalizzazione del parco della Favorita sia un grande obiettivo, mi chiedo se non si stia usando il modo peggiore per conseguirlo. E nel frattempo, se non si stia facendo di tutto affinché la gente consideri questo obiettivo una tragedia». Poi ha proseguito: «Lei sta prefigurando una strategia che corrisponde a una vera e propria rivoluzione, in base alla quale la gente deve decidere di recarsi a Mondello senza vetture ma con i servizi pubblici. Sevizi che per altro i cittadini ancora non hanno avuto modo di sperimentare. Perché non procedere gradualmente?». L'assessore Catania ha risposto: «La scelta di chiudere al traffico la Favorita è un percorso che studiamo da due anni e che stiamo rimodulando in base alle esigenze dei cittadini. Palermo, secondo le statistiche, è la sesta città più trafficata al mondo e noi stiamo facendo qualcosa per cambiare la mentalità dei palermitani».
Intanto la settima circoscrizione sta preparando una petizione per la riapertura della Favorita. E proseguono le critiche da parte di cittadini che lo scorso fine settimana, di ritorno da Mondello, sono rimasti intrappolati nel traffico: «Mi auguro che le cose cambino e che non accada più – afferma Michele Vizzini – perché sono rimasto bloccato dalle 16.40 alle 19.50». Interviene anche Michele Pivetti, consigliere Ncd, presidente del circolo Amedeo di Savoia: «Va bene chiudere una corsia e limitare le auto ma si adoperino anche altre soluzioni per consentire a tutti la fruizione della borgata. Offriamo in tal senso consulenza gratuita al sindaco». Intanto, oltre al nuovo servizio di navette gratuite, è stato lievemente modificato il provvedimento comunale sul transito in Favorita sabato e domenica: chiusura dalle 9,30 alle 12,30, riapertura del traffico per l'ora di pranzo e di nuovo chiusura dalle 15 fino alle 18.
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