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Zen, scontro fra motoape e taxi Giovane in prognosi riservata a Palermo

PALERMO. Scontro fra una Motoape e un taxi allo Zen. Nell’impatto avvenuto all'incrocio fra via PV 46 e via Patti sono rimasti feriti sia il conducente che il passeggero della Motoape, ad avere la peggio però è stato quest’ultimo che ha riportato traumi in varie parti del corpo e la frattura della gamba sinistra: si tratta di Gianpiero S. di 22 anni che è stato ricoverato con la riserva sulla vita.
In ospedale è finito pure Matteo C. di 26 anni, ma per lui i medici hanno escluso la prognosi riservata. Illeso il tassista Paolo G. 37 anni. Sull’incidente indagano gli agenti dell’infortunistica stradale che hanno posto sotto sequestro i due veicoli coinvolti nello scontro.
Secondo una prima ricostruzione degli investigatori tutto è accaduto intorno alle 5.30 di giovedì. In quel momento la Motoape con a bordo i due giovani stava percorrendo la via Patti, dalla via PV 46 sopraggiungeva il taxi e c’e stato lo scontro. Sono stati attimi drammatici per i due giovani che viaggiavano sulla Motoape che sono rimasti entrambi feriti. Qualcuno ha lanciato l’allarme e sono scattati i soccorsi, ai sanitari del 118 sono subito apparse gravi le condizioni Gianpiero S. e dopo avergli prestato le prime cure, lo hanno trasportato a Villa Sofia dove è stato sottoposto ad una serie di accertamenti clinici, e alla fine, i medici si sono riservati la prognosi. Pure a Villa Sofia è stato curato il conducente della Motoape. Intanto sul luogo dell’incidente sono arrivati gli agenti dell’infortunistica per effettuare i rilievi e cercare di ricostruire esattamente la dinamica dell'impatto.
Dai primi accertamenti è emerso che a quell’ora il semaforo all'incrocio era lampeggiante e quindi la causa dello scontro potrebbe essere addebitata al mancato rispetto della precedenza da parte di uno dei due veicoli.

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