PALERMO. Potrebbe a breve superare i duemila indagati l'inchiesta della Procura di Palermo sugli immobili a rischio crollo nel centro storico. Per circa 1.200 proprietari di palazzi segnalati dal Comune come pericolanti i pm hanno già chiuso l'inchiesta. Ma la lista degli indagati va allungandosi con il proseguire dell'attività di monitoraggio dei magistrati. Un lavoro di prevenzione, quello della Procura, a cui si aggiungono le indagini per i crolli: due nelle ultime settimane. Dopo quello dell'edificio di piazza Garraffello, alla Vucciria, ieri è venuto giù un immobile di via Cappuccinelle. Per la Vucciria sono state iscritti nel registro degli indagati in 10, mentre per l'ultimo episodio si procede ancora a carico di ignoti. Inizialmente gli edifici inseriti nell'area rossa, quella per cui sono necessari interventi immediati, erano circa 300. L'avvio delle indagini e i sequestri di 106 edifici hanno indotto alcuni proprietari a procedere coi lavori di messa in sicurezza. Al momento nella lista nera ci sarebbero 228 edifici.