PALERMO. Sta crollando ancora. Un altro pezzo di piazza Garraffello, in quel che resta dell’edificio rovinato al suolo venerdì in piazza Garraffello alla Vucciria, pencola pericolosamente. E la Protezione civile del Comune si dà 48 ore, forse qualcuna di più, per venirne a capo, senza rischi per chi lavorerà «in quota» sui detriti e per chi agirà dal basso. Primo, la messa in sicurezza. Per questo e non solo, dice il Comune, perde peso il mancato pronto intervento degli operai Coime per la rimozione delle macerie. Ieri l’assessore Agata Bazzi e i responsabili della protezione civile hanno dato il via alla procedura di «somma urgenza». E giovedì, secondo l’agenda stilata ieri, via ai lavori.
LEOLUCA ORLANDO A DITELO A RGS. “Non possiamo trascurare la sicurezza dei cittadini”, commenta il sindaco Orlando a Ditelo a Rgs. E definisce molto grave la rivolta di sabato sera. "La Vucciria è un covo di spacciatori e malavitosi", aggiunge.
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