PALERMO. Due cognati romeni, di cui non sono state ancora rese note le generalità, sono stati aggrediti in via Villagrazia, a Palermo da un gruppo di persone con cui qualche ora prima avrebbero avuto una lite violenta: uno è stato picchiato, all'altro hanno sparato al torace ad una gamba e ad una mano.Un'altra ipotesi è che i due cognati siano stati sorpresi mentre tentavano un furto in una casa della zona e che nei loro confronti sia scattata la rappresaglia.
Entrambe le vittime sono ricoverate all'ospedale civico, quella raggiunta da colpi da arma da fuoco è gravissima. Secondo le prime ricostruzioni degli investigatori che stanno interrogando una serie di persone che vivono nel luogo in cui è avvenuta l'aggressione, il duplice tentato omicidio sarebbe stato commesso dopo una rissa che aveva visto protagonisti i romeni e un altro gruppo di persone. Gli aggressori sarebbero tornati indietro e avrebbero cercato di uccidere le due vittime, poi sarebbero fuggiti.
SPUNTA ANCHE UN TERZO FERITO. La squadra mobile di Palermo sta indagando sul ferimento di due romeni e di un palermitano avvenuti ieri sera, a distanza di pochi minuti l'uno dall'altro, per capire se ci sia un collegamento. Viorel Kirial, 37 anni, ferito con tre colpi di arma da fuoco alla mano, al ginocchio e al torace in via Villagrazia, è ricoverato nell'ospedale Civico, piantonato dagli agenti. Il secondo ferimento è avvenuto in via della Giraffa nel quartiere Bonagia: Stancu Gheorghita, 35 anni, ricoverato al Policlinico, è stato colpito con mazze e coltelli da due uomini arrivati a bordo di un'auto bianca. Ivan Raro, 20 anni, si è presentato ieri nel pronto soccorso del Policlinico con ferite al torace e al braccio, sostenendo di essersele procurate mentre tagliava una anguria, versione che non convince la polizia.
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