PALERMO. Una cinquantina di lavoratori della formazione professionale sta partecipando a Palermo, in piazza Indipendenza, a un sit-in davanti alla sede della Presidenza della Regione, dove alle 12 è previsto un incontro con i sindacati sulla vertenza che riguarda circa 1850
dipendenti degli sportelli multifunzionali.
«Proponiamo l'unica via di uscita per i 1850 lavoratori degli sportelli multifunzionali, quella
cioè di prorogare per un anno gli attuali servizi alle attuali condizioni, per consentire nel corso dell'anno al governo di lavorare all'avvio dei nuovi servizi per l'impiego, rispettando
le indicazioni che verranno dal governo centrale».
Lo annuncia Giovanni Migliore Segretario regionale Cisl Scuola con delega alla Formazione.
«Considerata l'imminente chiusura degli sportelli prevista per il 30 settembre, con il rischio per il futuro occupazionale dei 1.850 addetti, chiediamo dunque la proroga che consentirebbe
da una lato di garantire il lavoro agli operatori, - aggiunge - dall'altro di proseguire il servizio al pubblico con continuità fino alla riforma. Durante questo anno, inoltre, potranno essere
studiati tutti i correttivi e le novità utili per l'introduzione delle nuove agenzie per l'impiego che potranno operare con una soluzione pubblico-privato».
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