PALERMO. Cassonetti spostati, inutilizzabili o rimossi. Succede in diversi quartieri della città. Come in via Torino, in pieno centro storico, da cui Maria Teresa Macchiarella parla di «commercianti, e non solo residenti, danneggiati da una situazione che va avanti da almeno una settimana. A causa della mancata raccolta dei giorni scorsi – racconta a Ditelo a Rgs -, la spazzatura si è accumulata attorno ai contenitori. Poi, per esasperazione, qualcuno ha dato fuoco a tutto, anche nelle strade limitrofe. Il rogo si è propagato ad una cabina telefonica e siamo rimasti senza linee, abitazioni e negozi». La Rap ha poi provveduto a ripulire le postazioni, mettendo in campo un gruppo pala. «Che fine hanno fatto i cassonetti di via Polito? – chiede, invece, Paolo Melodia – Rimossi dalle squadre Amia nel periodo del Gay Pride, non sono stati più portati indietro. Che senso ha – aggiunge – toglierli se poi regolarmente vengono a togliere i cumuli che si formano per terra?». La verità è che prima il compattatore riusciva a transitare perché le auto erano parcheggiate sui marciapiedi. Poi, le multe e, quindi, con la sosta su entrambi i lati della carreggiata, il passaggio impossibile da parte del mezzo. «Abbiamo chiesto – dice la Rap – all’assessorato al Traffico l'istituzione del divieto di sosta su un lato». Aspettiamo.
E, poi, c’è la questione di via Monte Pellegrino. Il signor Franco lamenta, infatti, il lavoro svolto «non completamente dagli operatori della Rap che, dopo aver svuotato i contenitori, invece di riportarli nelle postazioni delimitate dalle strisce gialle, li lasciano dove capita, togliendo posto alle auto. Quanto alla sporcizia che regna sovrana lungo la strada, «la sofferenza – prosegue la nota di Rap – è dovuta soprattutto alla presenza del mercato ortofrutticolo. La dirigenza, però, valuterà una proposta di redistribuzione delle postazioni». Alla rubrica Voci dalla città del Giornale di Sicilia, infine, tra le tante segnalazioni arrivate, due riguardavano problemi simili. «Da luglio sono stati rimossi cassonetti e campane per la differenziata da piazza Fonderia - scrive Manfredi Agnello -. Come possiamo fare il nostro dovere?», chiede. Problemi di mancata raccolta, invece, in piazzetta delle Vergini, dove «da una settimana non ritirano i rifiuti», racconta Marcello De Luca. «Nel primo caso – spiega la Rap -, abbiamo ricevuto ordini dall’amministrazione comunale, dal momento che l’ex Fonderia è diventata sede per i matrimoni civili. Mentre su piazzetta delle Vergini abbiamo avuto un guasto al mezzo satellitare».
Rifiuti a Palermo, viaggio tra i cassonetti spariti
Spostati, inutilizzabili o rimossi. In alcuni casi i residenti non hanno dove gettare la spazzatura
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