PALERMO. "Alla quota di Moreno ci pensa Jumbo?". E' la frase, chiara e pesante, raccolta durante le intercettazioni che coinvolgono il manager Faustino Giacchetto nell’indagine sui Grandi Eventi. Si arricchiscono così i dubbi sul ministero degli Esteri e sull’ambasciatore Claudio Moreno, in passato già condannato per tangenti, a tre anni, poi andata in prescrizione, che portò all’estinzione dei reati.
Un'altra ipotesi riguarda la difesa della persona con cui Giacchetto parlava, Rossella Bussetti, top manager nel settore dei grandi eventi e titolare della Jumbo Grandi eventi. L’espressione "la quota" potrebbe essere riferita alla parte che legittimamente spettava al ministero degli Esteri, rappresentato da Moreno, coordinatore del commissariato generale di governo per le due esposizioni. Ma chi indaga ci crede poco, sia perchè la Bussetti è stata arrestata assieme all’imprenditore siciliano, il 12 giugno scorso, sia perché il contesto dell’inchiesta del Nucleo regionale di polizia tributaria della Guardia di Finanza si fa ogni giorno più buio.
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