PALERMO. Mentre lo Iacp di Palermo è ancora alle prese con una parte dei 700 interventi di manutenzione in arretrato, non avendo potuto disporre per 3 mesi di una ditta esterna, negli alloggi popolari dello Zen 1 e dello Zen 2 centinaia di abitanti convivono con versamenti di liquami e ristagno di acque putride tra i pozzetti di scolo e gli scantinati dei palazzi. Se ne è parlato questa mattina a Ditelo a Rgs.Umidità e infiltrazioni tra pareti e pilastri rendono l’aria irrespirabile in molti appartamenti, mettendo anche a rischio la stabilità degli edifici e l’incolumità degli abitanti. A monte del problema impianti inadeguati e allacci fognari da rifare. Difficile attingere ai 632 milioni di euro stanziati dalla Regione per l’Edilizia residenziale.
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