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Gesip, irruzione di 40 lavoratori negli uffici della Regione

La denuncia di Crocetta: sono entrati nei locali dell'assessorato al Lavoro violando le porte di sicurezza e chiedendo al dirigente generale la firma sugli assegni della cassa integrazione

PALERMO. Il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta, comunica che questa mattina intorno alle 9, circa quaranta lavoratori Gesip (società in liquidazione interamente partecipata dal Comune di Palermo), sono entrati nei locali dell'assessorato al Lavoro violando le porte di sicurezza e facendo scattare l'allarme, urlando che volevano immediatamente firmati dal direttore generale, Anna Rosa Corsello, gli assegni per il pagamento della cassa integrazione concordata.    
Il dirigente ha spiegato ai lavoratori che sarà l'Inps, rispettando l'ordine dei pagamenti, a erogare gli assegni. "E' inaudito - afferma Crocetta - che lavoratori che hanno trovato una grande comprensione per la soluzione dei loro problemi, pensino a manifestazioni di questo tipo che sono completamente inaccettabili. Trovo assurdo che, chi viene garantito dalle istituzioni, risponda in questo modo alle istituzioni stesse. Probabilmente questi signori non hanno capito che se questo continuerà ad essere il loro linguaggio, cioé quello della violenza, la disponibilità della Regione e delle parti sociali, potrà venire meno, perché è totalmente inammissibile venire incontro nei confronti di chi, al limite di un comportamento mafioso, pensa che tutto gli è dovuto".  Crocetta invita le forze ordine a una più ampia vicinanza per garantire il sereno svolgersi della vita delle istituzioni.


DIECI OPERAI DENUNCIATI. Dieci operai della Gesip  denunciati dalla polizia per essersi introdotti all'interno dell'assessorato regionale al Lavoro in via Imperatore Federico a Palermo. Avrebbero fatto irruzione all'interno degli uffici danneggiando i locali e pretendendo immediatamente i soldi che spetterebbero loro dall'accordo siglato a Roma tra l'amministrazione comunale e il ministro Elsa Fornero. All'interno dell'assessorato sono arrivati gli agenti di polizia che hanno riportato la calma.

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