PALERMO. Sbarca in rete la protesta per la possibile chiusura del museo Mandralisca di Cefalù (Pa) che tra tanti capolavori d'arte espone anche il celebre «Ritratto di ignoto» di Antonello da Messina. La petizione ha già raccolto migliaia di adesioni da tutto il mondo mentre in città sono
stati allestiti tavoli per altre firme di protesta. In poche ore ne sono state raccolte un migliaio.
Una manifestazione di solidarietà con i dipendenti, da dieci mesi senza stipendio a causa dei tagli dei contributi della Regione, si terrà domani pomeriggio davanti alla se del museo. «Le particolarità del museo e delle collezioni in esso ospitate - si legge nella petizione - sono motivo di richiamo e di attrazione turistica, e vanno salvaguardate con ogni mezzo per evitare che il danno irreparabile della chiusura possa tradursi anche in un ulteriore motivo di sofferenza per il
turismo che, in Sicilia, conosce motivi di crisi profonda, non solo per il calo di presenze, ma per effetto dell'aumento esponenziale dei costi gestionali e dei gravami fiscali e tariffari».
Mandralisca di Cefalù a rischio chiusura: la protesta sbarca in rete
Raccolta di firme contro la chiusura del museo. "Le particolarità del museo e delle collezioni in esso ospitate - si legge nella petizione - sono motivo di richiamo e di attrazione turistica, e vanno salvaguardate con ogni mezzo per evitare che il danno irreparabile della chiusura possa tradursi anche in un ulteriore motivo di sofferenza per il turismo che, in Sicilia, conosce motivi di crisi profonda, non solo per il calo di presenze, ma per effetto dell'aumento esponenziale dei costi gestionali e dei gravami fiscali e tariffari"
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