Accordo Gesip, cassa integrazione per 6 mesi

PALERMO. Dopo un lungo ed estenuante pomeriggio di attesa per gli operai Gesip davanti Palazzo d’Orleans i 21 sindacati confederali hanno trovato un accordo con il governo regionale e con il sindaco di Palermo: “Abbiamo ottenuto dal presidente Rosario Crocetta l’impegno a pagare agli operai almeno sei mesi di Cassa integrazione da gennaio a giugno – spiega Michele Pagliaro della Cgil Sicilia - C’è la chiara volontà del governo regionale di non voler lasciare nessun lavoratore senza soldi. Sia Crocetta che Orlando  si sono impegnati a coprire la cassa integrazione per gli operi Gesip sino a giugno. C’è l’intenzione di richiedere al governo nazionale almeno altri 21 milioni di euro, noi sindacati aspettiamo una risposta del Governo nazionale fino a mercoledì prossimo. Abbiamo anche la speranza che il nuovo governo nazionale, che si sta per insediare, sia più sensibile ai temi del welfare e possa dare delle risposte concrete ai lavoratori siciliani”.
“La cassa integrazione non era il nostro obbiettivo, per noi è solo un contentino – spiega Mimma Calabrò della Fisascat Cisl. Noi miriamo alla tutela del lavoro. Una soluzione definitiva per i lavoratori Gesip potrebbe venire da Matilde  Mancini, direttore generale del ministero del Lavoro, che dovrebbe aprire un tavolo tecnico al ministero per coprire il fabbisogno dei lavoratori dopo giugno. Dobbiamo capire se questi mesi che si sta prendendo il sindaco Leoluca Orlando saranno indispensabili solo per prednere tempo. La cassa integrazione è un contentino per i lavoratori Gesip”.
“Nel corso del tavolo è stata raggiunta l'intesa di applicare i benefici della cassa integrazione guadagni in deroga ai lavoratori della Gesip - si legge in una nota del presidente Rosario Crocetta - per un semestre, in considerazione della eccezionalità della situazione di compartecipazione economica alla cassa integrazione di Regione siciliana e Comune di Palermo. Le parti hanno inoltre concordato di chiedere al Ministro Fornero, di assegnare alla Regione siciliana un adeguato impinguamento delle risorse del fondo 2013 per la cassa integrazione”.