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La protesta degli studenti, dieci scuole occupate

Cominciata la settimana calda per gli istituti superiori della città. La protesta è partita dal liceo scientifico Cannizzato. Tante le scuole che hanno scelto l'autogestione o l'assemblea permantente

PALERMO. E' iniziata la settimana calda delle occupazioni negli istituti superiori della città. La protesta è partita dal liceo scientifico Cannizzaro che è stato il primo ad essere occupato dagli studenti. Li hanno seguiti i ragazzi dell'Umberto I e dell'istituto Nautico Gioeni Trabia.

Attualmente le altre scuole occupate sono i licei Einstein, Marco Polo, Libero Grassi, Majorana, l’ipsia Ascione, l’alberghiero Borsellino e nelle ultime ore di ieri si è aggiunto anche il liceo Danilo Dolci. Il liceo Catalano, il Salvemini, il Rutelli, il Duca degli Abruzzi, il Pio La Torre, il Pareto ed il Meli sono, invece, in cogestione o in autogestione. Assemblee straordinarie si terranno oggi allo scientifico Benedetto Croce, all’itc Crispi, al Ferrara, al classico Vittorio Emanuele II, al linguistico Cassarà.

Intanto per le 16 di oggi è stato organizzato un incontro al Regina Margherita occupato, a cui parteciperanno i rappresentanti delle scuole occupate o autogestite per stabilire le prossime giornate di lotta.

Per mercoledì, sempre per le 16, è prevista invece un’assemblea cittadina a Palazzo delle Aquile con docenti, genitori, studenti medi e universitari, organizzata da Usb scuola, coordinamento studenti Medi Palermo, Coordinamento Syntagma, per confrontarsi sulla crisi della scuola.


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