Palermo

Lunedì 13 Ottobre 2025

La pressione è tutta sui rosa, ma Inzaghi sa come gestirla

Scherzi del destino. II 19 ottobre di un anno fa il Palermo incontrava il Modena. Trecentosessantacinque giorni dopo lo farà nuovamente. Al Barbera, però. La stagione scorsa quella partita fu un primo spartiacque del campionato, una specie di rivelazione su quello che sarebbe potuto accadere. E che poi, effettivamente, accadde. Il Palermo era in vantaggio di due gol sul campo del Modena, ma gettò al vento la vittoria. Una delle tante. La rimonta degli emiliani scoprì le carte di una squadra debole di testa e scarsa di carattere. Non a caso, dopo quella partita, arrivarono un successo con la Reggiana (in casa), due pareggi (Mantova, Frosinone in trasferta) e una sconfitta al Barbera con il Cittadella (meno male che quest’anno non c’è...). Segnali evidenti di quello che sarebbe stato. Ecco, il Palermo di quest’anno dovrà evitare che tutto questo accada. E, dopo aver visto le prime sette partite di campionato e aver chiacchierato con Inzaghi, ci sentiamo di dire che la squadra rosanero ha tutte le carte in regola per evitare ribaltoni di quel genere e, soprattutto, un altro campionato di bile. Su come finirà nessuno può dirlo, nemmeno l’intelligenza artificiale dove ormai tutti si rifugiano. La partita di domenica prossima, fra l’altro, assume una valenza ancora maggiore di quella dell’anno scorso perché il Modena si presenterà al Barbera da primo in classifica con un +2 sui rosanero. E questo significa che gli emiliani arriveranno liberi di testa. I favoriti del campionato non sono loro, ma proprio gli altri con le maglie rosanero. Dunque, la pressione sarà tutto sul Palermo. E per fortuna con Inzaghi la squadra si sta abituando a sopportarla e a gestirla. Sia in casa che in trasferta. Le premesse per fare una grande partita ci sono tutte, ma, come dice Superippo, poi «ci sono anche gli avversari». I prossimi sono tosti. Alla ripresa il Palermo si presenterà senza Bani, il giocatore che finora è stato un leader (silenzioso) e anche il giocatore che ha fatto svoltare i rosanero in difesa. L’assenza è pesante, ma è anche un’occasione per chi dovrà sostituirlo (Peda). A La Spezia l’esame è stata superato a pieni voti, adesso ne arriva uno nuovo che sa tanto di prova di maturità. E non solo per il vice Bani.

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