
«La certificazione non è stata presentata all’Istituto di previdenza, che si è limitato invece a validare il verbale cartaceo dell’Azienda sanitaria». È la risposta del direttore regionale dell’Inps Sicilia, Maria Sciarrino, dopo il caso del falso cieco e invalido scoperto a Palermo, beneficiario di due trattamenti pensionistici, tra cui l’assegno di accompagnamento, a partire dal 2007 e dal 2010. Mentre sono almeno una decina casi simili di falsi invalidi scoperti dall’Inps nell'ultimo anno.
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