22.51 Il voto disgiunto, cioè la possibilità di votare per una lista e per il candidato sindaco di un altro schieramento, penalizza Roberto Lagalla, vincitore delle amministrative a Palermo. Il neo sindaco prende 7 punti in meno rispetto al risultato delle liste di centrodestra che lo sostengono, che sono intorno al 55%. Buona parte di questi voti vanno a Fabrizio Ferrandelli, che naviga intorno al 15%: 5 punti in più delle quattro liste che lo appoggiano; gli altri due punti se li dividono Franco Miceli (28% contro 27 della coalizione) e Rita Barbera (4% contro 3%). 22.28 Roberto Lagalla (centrodestra) è al 48,42% quando sono state scrutinate 116 sezioni su 600. Il candidato del centrosinistra Franco Miceli col 28,70% e quello di Azione e + Europa Fabrizio Ferrandelli col 14,24%, Rita Barbera è al 3,77%, Francesca Donato al 3,77% e Ciro Lomonte all'1,08%. 20.29 Quando sono state scrutinate 68 sezioni su 600 a Palermo il candidato sindaco del centrodestra Roberto Lagalla è al 48,47% dei voti. Lo seguono il candidato del centrosinistra Franco Miceli col 28,62% e quello di Azione e + Europa Fabrizio Ferrandelli col 14,22%, Rita Barbera è al 4,10%, Ciro Lomonte all'1,15%, Francesca Donato al 3,48%. 20.23 Telefonata di Silvio Berlusconi a Roberto Lagalla, nel suo comitato in attesa del risultato definitivo. "Sono contento di questo risultato al primo turno", ha detto il leader di Forza Italia al neo sindaco di Palermo. A fare da tramite è stata Licia Ronzulli. Lagalla ha ringraziato Berlusconi e i due si sono ripromessi di incontrarsi presto. 20.08 "La vittoria al primo turno ormai certa di Roberto Lagalla e di tutta la coalizione a suo sostegno, premia la scelta di Fratelli d'Italia e dell'area che sostiene il presidente della Regione Nello Musumeci. Questo successo, e il consenso che si è raccolto intorno al centrodestra, rappresentano il miglior viatico per affrontare le prossime elezioni regionali d'autunno". L'ha detto il coordinatore regionale di FdI per la Sicilia occidentale, Giampiero Cannella: "Fratelli d'Italia rilancia con forza l'unità del centrodestra attorno alla candidatura di Nello Musumeci, presidente che non soltanto ha ben governato, ma che ha rappresentato e rappresenta il miglior antidoto contro il malaffare e le tentazioni di condizionamento mafioso, conclude". 20 "A Palermo si vince al primo turno grazie alle scelte di Fratelli d'Italia". Lo afferma la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, in una conferenza stampa a Via della Scrofa. 18.42 Lagalla parla di risultato "al di fuori di ogni dubbio" commentando il vantaggio di circa 20 punti su Franco Miceli. Elezioni avvelenate? "La lotta alla mafia non appartiene né alla destra né alla sinistra. Sarò garante contro cosa nostra nei confronti della città". 18.13 "Uso politico e strumentale della questione morale. Ma alcune persone non sono state valutate in modo oggettivo" parole di Roberto Lagalla che le proiezioni danno in vantaggio nella corsa a sindaco di Palermo. "Forte astensione appesantita dalla coincidenza della partita del Palermo col Padova e l'assenza di alcuni scrutinatori e presidenti di seggio". "Comincerò subito il dialogo con il Governo nazionale e di quello regionale, su cui so di poter contare". Il primo punto in agenda sono i problemi legati al bilancio. "Ringrazio gli elettori che hanno deciso di assegnarmi il ruolo di sindaco per il quinquennio a Palermo. C'è da segnalare la grande astensione, che lascia pensare. Cominceremo dall'insediamento assieme alla coalizione e tutto il Consiglio comunale, di maggioranza e opposizione, a lavorare per la città". 18.06 In base alla quarta proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Palermo il candidato ROBERTO LAGALLA (centrodestra) raggiunge il 47,6%. In base alla legge regionale sarebbe eletto sindaco di Palermo. Al secondo posto FRANCO MICELI (centrosinistra) con il 28,4%. Al terzo posto FABRIZIO FERRANDELLI al 14,8%. Al quarto posto RITA BARBERA al 4,5%. La copertura è del 59%. 17.22 Roberto Lagalla del centrodestra al 56%, Franco Miceli del centrosinistra al 23%: è il dato ufficiale quando a Palermo sono state scrutinate 5 sezioni su 600. Terzo Fabrizio Ferrandelli (Azione e +Europa) col 15%. 17.11 "La vittoria di Roberto Lagalla è una straordinaria vittoria dei palermitani, di quei palermitani che hanno voglia di scommettere sulla competenza e sull'onestà, senza farsi strumentalizzare da temi che devono unire e non essere utilizzati per fini elettorali. Siamo profondamente orgogliosi non solo e non tanto perché Roberto appartiene alla comunità dell'UDC, ma perché abbiamo testimoniato, anche con fermezza e determinazione, che nel centro destra, è possibile trovare la sintesi quando si pone al centro il rispetto e l'umiltà in chiave inclusiva. Senza prevaricazioni. Così è stato a Palermo e così accadrà alle imminenti elezioni regionali siciliane e a quelle politiche. Da Palermo siamo certi che si rafforzerà lo spirito che ha contraddistinto il centro destra vincente, quello maggioritario nel Paese, quello che i nostri elettori premiano quando si dimostra unito e coeso". Lo afferma Lorenzo Cesa, segretario nazionale dell'Udc. 17.06 In base alla terza proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Palermo il candidato ROBERTO LAGALLA (centrodestra) raggiunge il 48,3% (la sua coalizione è al 54,5%). In base alla legge regionale sarebbe eletto sindaco di Palermo. Al secondo posto FRANCO MICELI (centrosinistra) con il 28,1% (la sua coalizione è al 26,8%). Al terzo posto FABRIZIO FERRANDELLI al 14,2% (la sua coalizione è al 10,1%). Al quarto posto RITA BARBERA al 4,6% (la sua coalizione è al 4%). La copertura è del 39%. 17.03 "Sono le prime proiezioni, ora vedremo cosa succederà. C'è un distacco ed è assolutamente visibile, credo che siano le elezioni più contrastate della storia della città di Palermo. Abbiamo avuto elementi che ci dicono che bisognerebbe cambiare il sistema elettorale. La vittoria con il 40 % di un sindaco la ritengo un elemento non rispettoso della democrazia". Lo ha detto Franco Miceli, candidato sindaco a Palermo dell'area progressista, nel pomeriggio, nel quartier generale ai Cantieri culturali alla Zisa, commentando le prime proiezioni delle comunali palermitane che danno vincente al primo turno Roberto Lagalla candidato del centrodestra. 16.53 "A mezzogiorno con 38 seggi ancora chiusi a Palermo mi sono permesso di chiamare il Quirinale perché mi sembrava una situazione di furto di democrazia da quarto mondo... Spero venga a galla cosa è successo". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, parlando del caos nei seggi di Palermo. "Dal Viminale ho visto che il ministro Lamorgese è intervenuta tempestivamente alcune ore dopo" ha aggiunto. "Che abbia dovuto disturbare Mattarella perché è stato rubato il voto a migliaia di persone …neanche dall'altra parte del mondo. In un Paese normale se ne parlerebbe". Con Mattarella "ci siamo sentiti al telefono". 16.42 Proiezioni Swg per La 7, copertura del 15%. Lagalla 44,4%, coalizione 50% Forza Italia 11.80%; Fratelli d’Italia 9,30%; Lavoriamo per Palermo 7,80%; Prima l’Italia 5,1%; Nuova Dc 4%; Udc 3,9%; Alleanza per Palermo 3,4%; Noi con l’Italia 2,7%; Moderati per Lagalla 2%. Miceli 29,5, coalizione 28,6%: Pd 13,5%; M5S 6,2%; Progetto Palermo 6,1%; Sinistra Civica Ecologista 2,8% Ferrandelli 15,5%, coalizione 12,1%: +Europa, Azione 8,1%; E tu splendi Palermo 2,5%; Rompi il sistema 1,5% 16.16 Secondo quanto riferito dal comitato elettorale del candidato sindaco progressista Franco Miceli, in alcune sezioni di Palermo sarebbero state "annullate nel corso degli scrutini alcune schede valide con voto disgiunto". Nel dettaglio, sarebbero erroneamente state considerate come non valide da parte dei presidenti di almeno tre seggi alcune preferenze regolari nei confronti di Miceli con voto disgiunto a favore di liste e candidati del centrodestra a sostegno di Roberto Lagalla. 16.05 "Lo sforzo della Lega di essere collante del centrodestra, anche sacrificandosi in prima persona, è la strada vincente": lo ha detto il segretario della Lega Matteo Salvini, in conferenza stampa in via Bellerio a Milano commentando il risultato delle amministrative e sottolineando fra l'altro il "contributo" del partito a Palermo e Genova. 15.56 In base alla seconda proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Palermo il candidato ROBERTO LAGALLA (centrodestra) raggiunge il 45,7%. In base alla legge regionale sarebbe eletto sindaco di Palermo. Al secondo posto FRANCO MICELI (centrosinistra) con il 27,4%. La copertura è del 18%. 15.42 "Dalle prime informazioni che ci arrivano dai seggi a Palermo siamo oltre le proiezioni per Roberto Lagalla, sono ottimista anche per la lista di Fratelli d'Italia". Così la deputata Carolina Varchi, che si trova nel comitato allestito da Lagalla per seguire lo spoglio. 15.40 In tre sezioni scrutinate a Palermo il candidato sindaco del centrodestra Roberto Lagalla è in netto vantaggio sul candidato del centrosinistra Franco Miceli. In una sezione Lagalla ha 173 voti, Miceli 97, Fabrizio Ferrandelli 39, Ciro Lomonte 8, Rita Barbera 16, Francesca Donato 17. In un'altra sezione Lagalla ha ottenuto 140 preferenze, Miceli 110, Ferrandelli 59, Donato 23, Barbera 27 Lomonte 2. Nella terza Lagalla ha ottenuto 202 voti, Miceli 105, Ferrandelli 56, Barbera 12, Donato 10, Lomonte 1. 15.25 Proiezioni Swg per La 7, copertura del 5%: Lagalla 45%; Miceli 28.30%; Ferrandelli 14,60%; Altri 12.10% 15.13 "I risultati elettorali, quando saranno confermati, mostreranno che gli Italiani che non ne possono più dei populisti e dei sovranisti hanno votato per Azione e Più Europa. È questa la vera novità di cui bisogna prendere atto e comprendere che le larghe alleanze e le grandi coalizioni non convincono più. Il nostro è un polo che accresce i propri consensi, perché convince i cittadini e diventa essenziale per la composizione delle prossime alleanze di governo. Ferrandelli a Palermo in questo senso ha fatto un ottimo lavoro e i numeri lo dimostrano..". Lo afferma Giorgio Trizzino, deputato di Azione. 15.04 In base alla prima proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Palermo il candidato ROBERTO LAGALLA (centrodestra) raggiunge il 44,6%. In base alla legge regionale sarebbe eletto sindaco di Palermo. Al secondo posto FRANCO MICELI (centrosinistra) con il 28,7%. La copertura è del 5%. 15.02 Potrebbero essere più di 174 i presidenti rinunciatari che hanno mandato in tilt i seggi già alla vigilia del voto per le amministrative a Palermo. L'ufficio elettorale del Comune sta predisponendo una relazione dettagliata per la segreteria generale di Palazzo delle Aquile. Le prime avvisaglie che qualcosa stava andando storto si sarebbero avute già venerdì mattina. "Posso dire che la Corte d'appello venerdì sera ha proceduto con 90 sostituzioni di presidenti, in quel ne mancavano ancora un'ottantina. All'apertura dei seggi, domenica alle 7, abbiamo poi verificato che ne risultavano assenti una quarantina - dice all'ANSA la dirigente dell'ufficio elettorale comunale Alessandra Autore - Dunque, complessivamente siamo rimasti con circa 120 presidenti in meno. Abbiamo lavorato tutta la notte senza sosta fino alla mattina di domenica per colmare i vuoti notificando anche provvedimenti a una serie di funzionari comunali, molti di questi però erano fuori per il week-end o per impegni personali". Aggiunge il segretario generale del Comune, Antonio Le Donne: "Appena la Corte d'appello ci ha informato degli assenti ci siamo subito attivati. Molti, appresa la notizia delle rinunce, si sono proposti e una volta che abbiamo verificato i loro requisiti li abbiamo nominati e assegnati alle sezioni". 14 Iniziato alle 14 lo spoglio per scegliere il sindaco di Palermo. Sei candidati in corsa: Rita Barbera, Francesca Donato, Fabrizio Ferrandelli, Roberto Lagalla, Ciro Lomonte, Franco Miceli. I palermitani hanno votato anche per eleggere i consiglieri comunali e quelli di circoscrizione. L'affluenza, alle 23 di ieri sera, secondo i dati diffusi dal Comune è stata del 41,89% rispetto al 52,60% delle amministrative precedenti. Sugli oltre dieci punti percentuali in meno avrebbe inciso anche il caos nella costituzione dei seggi in seguito alla rinuncia di 174 presidenti, che ha causato pesanti ritardi nelle operazioni elettorali. In base all'exit poll del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Palermo il candidato Roberto Lagalla (centrodestra) raggiunge una forchetta del 43-47%. In base alla legge regionale sarebbe confermato sindaco di Palermo. Al secondo posto Franco Miceli (centrosinistra) con il 27-31%. Terza piazza per Fabrizio Ferrandelli, sostenuto da quattro liste, tra cui quelle di Azione di Calenda e +Europa: tra il 14 e il 18 per cento. Molto distanti gli altri tre candidati: Rita Barbera, sostenuta anche da Potere al Popolo; l'eurodeputata ex leghista Francesca Donato e l'indipendentista dei 'Siciliani Liberi', Ciro Lomonte.