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Figlia disabile sulla nave, il padre: "Ho dovuto pagare di più per accedere"

E' lo sfogo dell'artista Beppe Madaudo che ha viaggiato venerdì scorso sulla nave Splendid della Grandi Navi Veloci. La replica: "La compagnia non prevede un supplemento per i portatori di handicap"

PALERMO. "Ho dovuto fare dormire mia figlia maggiorenne, portatrice di handicap, in una cabina priva dei servizi di sostegno per i disabili: mi sono indignato quando mi è stato chiesto un supplemento da pagare per accedere a quello che considero un diritto".

E' lo sfogo dell'artista Beppe Madaudo che ha viaggiato venerdì scorso sulla nave Splendid della Grandi Navi Veloci da Civitavecchia a Palermo. "Mi sembra - aggiunge - di avere subito una discriminazione che non ha bisogno di ulteriori commenti".

Ribatte l'ufficio stampa di Gnv: "La compagnia non prevede un supplemento per i portatori di handicap, ci dissociamo da iniziative personali che possano avere causato disagio al cliente". 

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