PALERMO. Nel loro locale oltre alle pizze si potevano acquistare anche dosi di hashish già confezionate e pronte per l'uso. I gestori, padre e figlio, sono stati così arrestati a Palermo con l'accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Il blitz è scattato nel tardo pomeriggio di ieri, quando i carabinieri hanno fatto irruzione in una pizzeria di Corso dei Mille. A finire in manette due incensurati, Michele Rubino, di 25 anni, e il padre Salvatore, di 55. La perquisizione del locale, svolta con l'ausilio di un'unità cinofila, ha permesso di scoprire e sequestrare 16 panetti di hashish per un peso complessivo di circa 1,6 kg, oltre a circa 400 euro in contanti ritenuti provento dell'attività di spaccio. Lo stupefacente era contenuto in uno zainetto occultato in un secchio della cucina, coperto da cassette piene di pasta per la pizza. La droga è stata consegnata al laboratorio analisi sostanze stupefacenti del comando provinciale di Palermo.
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