La festa del surf isolano è servita. Il Mondiale windsurfer è cosa loro, con l’eccezione dell’olandese Stephan Van den Berg, oro olimpico a Los Angeles. Nella course-race, la regata più attesa ed importante del programma del campionato iridato in corso a Mondello, a fregiarsi del titolo sono stati i palermitani Marco Casagrande (categorie leggeri), Alessandro Alberti (medio-pesanti), Riccardo Giordano (pesanti) e la marsalese Laura Linares (femminile con 60 al via) che venerdì si era messa al collo l’oro nello slalom. Ma c’è anche un piccola perla. Quella del quattordicenne Blasco Aronica del Cv Sferracavallo che ha vinto la classifica degli Under 15. «Mi ero preparato bene per questo Mondiale – spiega Casagrande, atleta dell’Albaria – perché sentivo molto questa gara nel mio golfo e non potevo fallire un appuntamento, il più importante della stagione, sul quale c’era molta attesa. Ho interpretato bene le condizioni ambientali e la costanza del rendimento mi ha messo al riparo. Sette vittorie su otto prove». Sette vittorie e un secondo posto, invece, per Alessandro Alberti del Clubino del Mare. «Il titolo italiano di settembre a Vieste – dice - mi ha dato la carica e a Mondello mi davano da favorito. Però ho trovato nel mio amico Marco Ferrera l’avversario alle calcagna sino all’ultimo. Un avvincente testa a testa che ha esaltato entrambi». «Ho affrontato questo lungo viaggio da Bangkok dove vivo – spiega il due volte olimpico Giordano - con la consapevolezza e la determinazione di conquistare per me e per l’Albaria l’ennesimo alloro internazionale. Ho fatto valere le conoscenze accumulate in questo mare e le quattro vittorie parziali hanno pesato nella lotta con l’olandese Elfring e il francese Lecadre». Ferma da alcune stagioni tra Covid, cambio di tavole e nuova attività in una sua scuola di addestramento allo Stagnone, la marsalese del Lauria, Laura Linares ha messo in mostra tutte le sue qualità. Già nel giro olimpico azzurro, ha centrato il doppio alloro: slalom e course-race: «Sono soddisfattissima e mi sono divertita nel lottare con giovani avversarie. È stata anche per me una sorpresa essere così competitiva sul windsurfer». Altri palermitani, poi, posso essere soddisfatti a cominciare da Antonino Cangemi dello Sferracavallo. Ha operato una buona rimonta ed ha terminato quarto nella categoria vinta da Van den Berg, con due successi finali. «Ma sono felice anche per il mio allievo Aronica, sesto assoluto tra i leggeri e primo Under 15. Blasco promette bene», le sue parole a fine gara. Oggi chiusura del Mondiale con la spattacolare long distance (350 al via tutti insieme) e la conclusione dello slalom maschile. Nel video le regate di sabato 8 ottobre