PALERMO. Un minuto di raccoglimento per ricordare i morti di Parigi. Ha preso il via così l'edizione numero 21 della Maratona di Palermo che si è corsa questa mattina in città. In prima fila proprio alcuni atleti francesi, un buon numero quelli iscritti alla gara.
Per l’ordine di arrivo rispettati i pronostici. Il palermitano Filippo Lo Piccolo si è aggiudicato la XXI edizione della maratona. L’atleta tesserato per il Good Race Team ha chiuso con il tempo di 2h44’03, precedendo di una manciata di secondi un altro palermitano Massimo Buccafusca del Marathon Monreale (2h45’11). Terzo l’outsider Salvatore Lanuzza (Polisportiva Milazzo) che alla sua prima maratona ha fermato il crono a 2h47’15.
Gara dura, con un percorso tanto spettacolare quanto impegnativo, che Lo Piccolo ha sempre condotto in testa, seguito come un’ombra da Vito Massimo Catania che sul più bello ha dovuto tirare il freno a mano a causa di crampi. Vano il tentativo di recupero di Buccafusca che, non è riuscito ad annullare il gap con Lo Piccolo che ha tagliato solitario il traguardo con in mano la bandiera francese. “Una gara che ho voluto fortemente disputare, malgrado non venissi da un buon periodo di forma – ha affermato subito dopo il suo arrivo Lo Piccolo.
Così come è stata fortemente voluta la vittoria, giunta dopo alcuni secondi posti; un successo che sento mio e che dedico in particolare a due persone, mia moglie e il mio allenatore Aldo Siragusa”. Tra le donne si attendeva Cinzia Sonsogno (Podistica Capo d’Orlando) invece è venuta fuori la giovane polacca Silwia Bondara (Jacekbiega Running Team) che ha chiuso in testa con il crono a 3’18’43.
Seconda Stella Grasso (Acli) in 3h21’58, terza proprio la Sonsogno in 3h22’53. In precedenza si era chiusa la mezza maratona: approfittando del forfait dell’ultima ora di Floriani, la sfida è stata tutta tra l’altofontino Alessio Terrasi (Cus Palermo) e il marocchino della Polisportiva Menfi ’95 Mohamed Idrissi, con quest’ultimo che si è aggiudicato la gara con il tempo di 1h13’39. Secondo Terrasi per lunghi tratti in testa, con il tempo di 1h14’18; terzo Giuseppe D’Agostino (5 Torri Trapani) in 1h19’42. Bella la gara al femminile con l’annunciato successo di Simona Vassallo (Marathon Altofonte) sulla più esperta Nina Siracusa della Tindaris Pattese. A dividerle appena 28 secondi. Terza Ada Fa (AV23) in 1h29’26.
Una manifestazione che è vissuta su due momenti tanto emozionanti quanto diversi tra loro. Il ricordo alle vittime degli attentati di Parigi, con tutti gli atleti francesi in gara che prima della partenza si sono schierati davanti la linea dello start in un commovente abbraccio tra la propria patria e Palermo e la “Walk of Smile – la camminata del sorriso Crai spa” che ha visto protagonisti lungo un percorso di tre chilometri circa 2000 bambini delle scuole elementari e medie di Palermo, accompagnati dai loro genitori. Una non competitiva per creare un’occasione di attenzione e solidarietà ad una problematica sanitaria – sociale qual’ è la THALASSEMIA. Un aspetto sociale della manifestazione, completato da un gruppo di medici e pazienti che, nell’ambito della giornata mondiale del diabete, hanno partecipato alla passeggiata e da dieci atleti che hanno “gareggiato” con un gruppo di bambini autistici. Sfida nella sfida invece quella tra gli uni-maratoneti di Unicredit che per l’ottavo anno consecutivo è stato main-sponsor della manifestazione. La XXI Maratona Città di Palermo, sarà ricordata non solo per tutto questo ma anche per il record di presenze di atleti e per l’ottima organizzazione come i “delicati” ristori, affidati (e questa è una novità) ad alcune società di atletica palermitane.
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