Teatro Politeama pieno e mille luci accese nella piazza: Palermo in prima fila per i diritti degli autistici
Un teatro Politeama di Palermo gremito di gente. E a seguire la piazza illuminata di blu con più di mille candele accese per la simbolica fiaccolata, segno di solidarietà e sostegno all’autismo e speranza di un mondo senza muri e barriere, inclusivo e amante della diversità. Nella giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo istituzioni, autorità, scuole di ogni ordine e grado, famiglie e associazioni hanno preso parte all’evento, patrocinato dalla presidenza dell’Ars e della Regione e dal Comune. Una serata di riflessione ma anche di divertimento con i comici Roberto Lipari e i Sansoni quella organizzata dalla rete di ParAutismo. Riflettori accesi sui tanti passi che negli anni si sono fatti, con le battaglie delle associazioni e delle famiglie, per la tutela dei diritti delle persone con disabilità e sul grande lavoro che c’è ancora da fare per le politiche inclusive e di sostegno e i servizi nelle scuole. A farsi carico dell’impegno, sul palco, il sindaco Roberto Lagalla, l’assessore ai Servizi sociali Rosi Pennino, che per anni ha presieduto ParlAutismo e lavorato in prima linea sul fronte dei diritti delle persone autistiche e delle loro famiglie, il presidente della Fondazione italiana autismo Davide Faraone, l’assessore regionale alle Attività produttive Edy Tamajo e l'assessore alla Famiglia Nuccia Albano.
Autismo, lo spettacolo al Politeama di Palermo
I protagonisti della serata sono stati i ragazzi autistici che si sono esibiti ricevendo gli applausi di bambini e ragazzi loro coetanei perché erano presenti numerose scuole della città e della provincia. «È stata una giornata di festa ma anche di rivendicazione di diritti - dice Tiziana Amato presidente di ParlAutismo -. Abbiamo dato voce ai nostri ragazzi speciali che hanno, come tutti, il diritto di vivere insieme agli altri e condividere emozioni e passioni, di sentirsi amati e apprezzati». Molto emozionata Rosi Pennino. «Una emozione che mi chiama fortemente in causa a rispondere sotto il profilo istituzionale insieme al sindaco a tutto il panorama di servizi e rete – dice l’assessore - che siamo chiamati a costruire per i diritti delle persone e delle famiglie con autismo e con disabilità tutta. Nella mia agenda la disabilità ha la priorità assoluta insieme agli altri temi che chiamano il bisogno in questa città. Nel caso dell’autismo porteremo in porto una scommessa che è il dopo di noi che mi piace chiamare durante di noi perché bisogna costruire adesso le condizioni per arrivare al dopo». Nel video Tiziana Amato, presidente di ParlAutismo, l'assessore ai Servizi sociali Rosi Pennino, Francesco Amato, docente di musica all'istituto comprensivo Giuliana Saladino e Adriana Masi, insegnante della direzione didattica Ettore Arculeo.